Perchè una vacanza studio è ancora la scelta migliore per apprendere una lingua straniera

Crescita personale e apprendimento di una lingua straniera: sono questi i principali vantaggi delle vacanze organizzate per ragazzi. Una proposta che si articola in prodotti anche molto diversi tra loro, in cui la principale distinzione è tra summer camp e vacanza studio.

Indicati per bambini e ragazzi, i summer camp sono esperienze che si sviluppano in una o più settimane. Possono tenersi in Italia o all’estero e prevedono varie attività, tra cui lo studio della lingua con insegnanti qualificati e/o madrelingua. Sono l’opzione preferita da molti genitori alla ricerca di una vacanza con costi accessibili e adatta anche a bambini e ragazzi alle prime esperienze in fatto di viaggi.

A differenza di quanto accade con le vacanze studio, che si tengono normalmente al di fuori dei confini nazionali, i summer camp sono proposti da varie strutture italiane. I ragazzi hanno la possibilità di partecipare ad attività estremamente coinvolgenti, esistono infatti campi sportivi e campi avventura, con laboratori artistici e teatrali. I campi estivi a tema sono la garanzia per i ragazzi di condividere l’esperienza con partecipanti che hanno le loro stesse passioni. La probabilità di fare amicizia è quindi molto alta.

Tra i vantaggi dei summer camp c’è anche l’assenza di spese non preventivate, perché la maggior parte delle proposte prevede una formula tutto incluso (dall’alloggio alle attività formative e ludiche). I campi rivolti ai minorenni hanno inoltre assistenza costante. Senza contare che la spesa è più bassa rispetto a quella prevista per le vacanze studio.

Chi opta per una vacanza studio ha i vantaggi tipicamente associati ad un soggiorno all’estero, con una full immersion linguistica e culturale. Il ragazzo apprende più velocemente la lingua straniera e si rapporta a un popolo con abitudini e tradizioni diverse.

Generalmente la vacanza studio è meno strutturata dei campi estivi, i ragazzi hanno infatti maggiore libertà di scoprire la città e vengono coinvolti in lezioni ed attività solo per alcune ore al giorno. Questo aspetto è un vantaggio sotto vari punti di vista, primi su tutti la crescita individuale e la gestione del tempo. Tuttavia, sono molti i genitori preoccupati di far viaggiare i figli da soli, specie in età adolescenziale. A fare la differenza in questo senso sono l’età e la predisposizione del ragazzo.

Se la lontananza da casa non è un problema, la vacanza studio è una grande occasione per scoprire un Paese straniero potendo contare su una supervisione. I ragazzi infatti sono seguiti dall’agenzia di riferimento, a cui possono rivolgersi per qualsiasi problema.

Quanto al prezzo, le vacanze studio sono più costose dei summer camp. L’incremento dei costi è dovuto in parte dalle spese per lo spostamento all’estero. Ma ad incidere è anche l’assenza di una formula omnicomprensiva, che porta il ragazzo a doversi organizzare ogni giorno per pasti (se non compresi) e tempo libero.

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