La Moda sostenibile è la nuova realtà del design

Il concetto di “sostenibilità” è ormai entrato nella testa della maggior parte delle persone. I temi più sentiti sono relativi a tutto ciò che riguarda la salvaguardia ambientale, dalla semplice raccolta differenziata praticata a livello domestico fino all’acquisto di prodotti eco-sostenibili. Molti settori produttivi sono stati coinvolti nella campagna per il bene del pianeta Terra e tra questi anche la moda occupa un posto rilevante.

Di cosa stiamo parlando? Nel corso degli anni la produttività in generale è aumentata a dismisura. La Rivoluzione Industriale ha dato vita ad un’innumerevole serie di realtà produttive, volte alla realizzazione massiva di prodotti utilizzati nella vita di tutti i giorni. Da un lato è stato un bene, in quanto è stato permesso il progresso della società. L’altro lato della medaglia, però, non è altrettanto piacevole. Il forte aumento della produzione e il progresso hanno causato l’emissione di ingenti quantitativi di anidride carbonica nell’atmosfera, provocando un cambiamento senza eguali al clima del nostro pianeta, modificando pesantemente tutti i processi naturali.

Il settore della moda è considerato come uno dei settori maggiormente contribuenti al cambiamento climatico. Colpa dei materiali utilizzati e dei processi produttivi, talvolta troppo invasivi e insostenibili.

Moda sostenibile, oggi è reale

La continua richiesta di prodotti eco-sostenibili da parte dei consumatori di ogni settore ha creato una nuova tendenza. Al posto dei classici prodotti, le persone oggi optano per un qualcosa di più sostenibile. La stessa cosa è capitata per la moda. Le richieste di capi di abbigliamento meno “industriali” ha dato vita alla cosiddetta “moda sostenibile”. Essa non è altro che la produzione di abiti con metodologie e materiali volti alla salvaguardia ambientale e oggi è diventato un vero e proprio stile di vita.
Le grandi firme non hanno tardato a proporre le proprie idee sulla base delle nuove esigenti richieste dei clienti. Lo scopo della moda sostenibile è, infatti, focalizzare l’attenzione sui processi produttivi meno incidenti, volti al riciclo dei materiali, ma soprattutto all’uso di materiali più naturali e sostenibili. Non solo, vengono considerate importanti anche le condizioni dei lavoratori, che operano in ambienti più salubri e a contatto con materiali non nocivi.
La necessità di una moda più sostenibile è largamente sentita in nord Europa (Germania, Svizzera, Danimarca, Norvegia, Svezia e Finlandia). Non è un caso trovare questa regione al primo posto nel mondo, in quanto tutta la società nordica ormai è improntata sulla sostenibilità.

Anche l’Italia è tra i paesi più interessati a portare avanti iniziative di questo tipo, al contrario di Cina e Russia che trovano ancora delle difficoltà, a causa delle enormi quantità di realtà produttive presenti. Non è prematuro, però, dire che un po’alla volta i miglioramenti arriveranno anche in quei paesi.

Jessica Zanettin

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