“Squid Game”, fenomeno targato netflix, è stato menzionato per il premio per il miglior attore drammatico, Lee Jung-jae, mentre Hwang Dong-hyuk ha vinto l’Emmy per la regia dell’episodio ‘Red Light, Green Light’. La serie di Netflix era riuscita ad accedere alla finale collezionando 14 candidature: un record per una serie non in inglese.
ì Jesse Armstrong, il creatore dello show su una famiglia di miliardari, storia ispirata ai Murdoch, ha vinto per la miglior sceneggiatura dell’episodio ‘All the Bells Say’ ambientato sul Lago di Como e in Toscana, mentre Matthew MacFadyen ha portato a casa la statuetta per il miglior attore non protagonista.
Miglior satira sociale a Discovery “White Lotus” Mike White, premiata come miglior miniserie, per la sceneggiatura e la regia di White e le interpretazioni di Jennifer Coolidge e Murray Bartlett.
Vittoria per “Ted Lasso”, miglior serie comica, premiata anche con Jason Sudeikis nelle parti dell’allenatore dal cuore d’oro e Brett Goldstein in quella dell’ex calciatore dalla parolaccia facile.
Lizzo, premiata per il suo reality “Watch out for the Big Girls” visivamente emozionata ha confessato:“Questo trofeo è bello, ma l’emozione che sento è per le persone che hanno condiviso la loro storia con me. Quando ero piccola volevo vedere in televisione una persona grassa come me, nera come me, bella come me e se potessi tornare indietro alla Lizzo piccolina direi ‘Non la vedrai quindi devi andare tu’”