Occhi puntati su Eurovision Song Contest: ecco le pagelle della nostra Fashion Specialist

Apriamo le danze . Da martedì 10 a sabato 14 maggio, Torino ospiterà il più famoso e seguito concorso musicale al mondo, l’Eurovision Song Contest. Un vero e proprio trampolino di lancio per tanti artisti che si sentono pronti a spiccare il volo oltre i confini del proprio Paese, all’interno del quale per forza di cose hanno già ottenuto un discreto successo. Grazie alla vittoria dei Maneskin avvenuta lo scorso anno, l’Italia torna sotto i riflettori, anche se purtroppo l’edizione di quest’anno verrà ricordata per fatti decisamente meno piacevoli: è la prima volta dopo una trentina d’anni che l’edizione si svolge durante una guerra. Un vero peccato se si pensa che questa volta il tutto si sarebbe potuto svolgere in una sorta di “normalità” quasi ritrovata post Covid. Ad ogni modo siamo certi che gli artisti rappresentanti di 40 diversi Paesi, saranno in grado di oscurare per un momento anche i brutti pensieri e farci concentrare solo ed esclusivamente sul loro talento.

Ieri (domenica 8) presso la Reggia di Venaria hanno sfilato sul red carpet tutti i protagonisti dei prossimi giorni e credetemi se vi dico che gli esordi fanno ben sperare. Noi ovviamente sappiamo già per chi tifare. Primi su tutti Mahmood e Blanco, promossi a pieni voti a Sanremo sia per la canzone che per gli outfit scelti e a seguire Achille Lauro, che rappresenterà San Marino. In attesa quindi di scoprire i look che verranno sfoggiati nei prossimi giorni, facciamo un passo indietro e ricordiamo i migliori look dell’edizione passata. 

Vincenti: Il 2021 per i Maneskin è stato l’anno dell’ALL IN: dopo aver vinto all’unanimità Sanremo hanno asfaltato anche tutti i possibili competitors Europei. Ad aver mandato tutti totalmente “fuori di testa”, giusto per rimanere in tema, non è stata semplicemente la loro canzone ma anche l’animo rock che li contraddistingue, perfettamente rappresentato dai completi coordinati realizzati da Etro per loro. 

Spice Girl: Rappresentante della Grecia, Stefania Liberakakis, è stata la più giovane partecipante del 2021. Con il suo brano “Lasta Dance” e la sua tutina sbrilluccicante ha portato sul palco un po’ di quella magia anni 90’ che iconicamente attribuiamo alle Spice Girls e che, nonostante non sia più di tendenza è sempre capace di metterci di buon umore. Inoltre, la tuta viola realizzata dal designer Vrettos Vrettaos si adatta perfettamente al suo corpo: un vero e proprio fiore che sta per sbocciare. Promossa.  

Vedo non vedo? Vedo: Abbiamo già detto che l’Eurovision sia senza dubbio una vera occasione per mettersi in luce anche davanti ad un pubblico a cui un artista non è solito presentarsi. Per spiccare tra tutti ci vuole talento si, ma anche sfrontatezza e audacia. La stessa che ha avuto Elena Tsagrinou, rappresentante di Cipro, quando ha scelto di indossare un gioiello più che un abito, che andasse a coprire solo lo stretto necessario e lasciasse ben in vista le sue forme prorompenti. Coraggiosa e stilosa. 

Cristina Ciurleo

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Cristina a 22 anni è ancora troppo giovane per prendere il mondo davvero sul serio. Il suo, è uno sguardo fresco, ingenuo e sempre pronto a sorprendersi di ogni piccola scoperta. Il suo stile ironico e pungente vi accompagnerà in piacevoli e leggere letture.