Kim Basinger e quel mostro oscuro chiamato agorafobia. Ecco come è possibile venire fuori

Quella di Kim Basinger è stata una lunga pausa durata 14 anni di silenzio mediatico. Il motivo sarebbe un’acuta depressione con tanto di attacchi di panico e agorafobia. Non si tratta di indelicate voci di corridoio, ma del contenuto di una sua intima confessione, fatta in occasione della sua prima intervista rilasciata dopo 14 anni. L’intervista è andata in onda durante il “Red Table Talk“, lo show condotto da Jada Pinkett Smith, moglie dell’attore Will Smith.
I problemi di Kim Basinger sono iniziati con un episodio avvenuto mentre l’attrice faceva la spesa in un negozio biologico di Los Angeles, vicino casa sua: “Avevo quasi finito di riempire il mio cestino, quando sono stata sopraffatta da una sensazione che mi ha tolto il respiro – ha confessato Basinger – ho lasciato tutto e sono a malapena riuscita a tornare alla mia auto. Quella è stata l’ultima volta che ho guidato per almeno sei, sette mesi”.
Da lì deve essere successo qualcosa in lei perché i disagi sono aumentati: “Non riuscivo a uscire di casa, non sopportavo l’idea che mi venissero a trovare per cena. Tutto mi rendeva nervosa”. L’attrice è però riuscita a superare la brutta situazione psicologica che l’aveva investita, anche grazie alla figlia Ireland Baldwin, avuta dal matrimonio con Alec Baldwin, finito nel 2002: “Vedere mia figlia soffrire – ha svelato Basinger – è stata la cosa peggiore. Ma sono orgogliosa di come mi ha aiutata a uscire dal tunnel”. Siamo certi che dopo questo brutto momento l’attrice tornerà sullo schermo protagonista di nuovi successi.

Per affrontare l’agorafobia in modo efficace, la psicoterapia è la prima arma da utilizzare  n associazione alle tecniche di rilassamento, esercizi di respirazione e yoga. Questi trattamenti possono contribuire a gestire l’ansia correlata ed aiutare a vivere meglio.

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