#IostoconGabiriele: questa sera su Sky arte il docufilm del giornalista detenuto in Turchia. Ecco tutti i dettagli

Gabriele Del Grande, un nome che in questi giorni social e mass media ci hanno fatto conoscere; purtroppo la circostanza che ha reso popolare questo giovane “amante della verità” è rilegata ad una notizia di cronaca estera delicata e difficile.

Gabriele è un giovane documentarista, blogger, giornalista e regista. Autore di diversi libri, il cui tema principale è l’emigrazione, si è sempre occupato nei sui studi e reportage di problemi legati ai diritti umani, alla guerra civile in Siria e con particolare attenzione si è dedicato allo sterminio di quelle che io chiamo “morti annegate nel Mediterraneo”.
A tal proposito sarebbe stato meglio che Gabriele fosse diventato popolare per la sua attività principale: il blog Fortress Europe, in cui cataloga ed elenca tutti gli eventi riguardanti le morti e i naufragi dei migranti africani nel Mediterraneo nel tentativo di arrivare l’Europa. Un lavoro questo che da anni porta avanti senza sosta e con molta attenzione.
Tra i suoi lavori più importanti “Io sto con la sposa” (Leggi la recensione su Domanipress) un documentario del 2014, che stasera verrà trasmesso su Sky arte, un contributo per mobilitare e stare vicini a questa vicenda.
Purtroppo oggi si parla di Gabriele perchè trattenuto in Turchia dal 10 aprile scorso; bloccato come un clandestino ed emigrante in un paese dove era andato per parlare di verità, per conoscere e farci capire più da vicino le storie e tragedie che si nascondono dietro la guerra in Siria. E’ stato fermato in Turchia al confine con la Siria, mentre intervistava alcuni profughi per il suo nuovo libro.
Il motivo di fermo ancora non è ben chiaro, secondo l’avvocato di Gabriele non esiste nessun capo di imputazione reale e che “la sua detenzione sia del tutto illegale”. Il giovane giornalista sostiene che i motivi siano legati al suo lavoro, a ciò che vorrebbe fare conoscere all’opinione pubblica.
L a Farnesina si sta occupando del suo rilascio. Gabriele dalle notizie che ci giungono sta bene, ma da giorni ha iniziato uno sciopero della fame invitando tutti a mobilitarsi per chiedere che vengano rispettati i suoi diritti.
Ebbene si, sembra assurdo e contradditorio ma la realtà è proprio questa, Gabriele che crede e che si adopera perché i diritti umani di tutti vengano riconosciuti, è un giovane che in questo momento lotta per i suoi diritti e libertà di espressione. Come tanti di noi che credono nella verità della stampa, che amano raccontare storie e che credono nei propri progetti è stato “detenuto” per raccontare la verità.
Gabriele è un esempio di coraggio e bravura per tutti i giovani giornalisti, laureati e reporter. E’ una notizia che ha scosso il nostro paese.
Come sopra accennato nel 2014, Gabriele insieme ad Antonio Augugliaro e Khaled Soliman Al Nassiry, ha realizzato un’interessante ed originale documentario intitolato “Io sto con la sposa” che racconta la vera storia di cinque profughi palestinesi e siriani, sbarcati a Lampedusa, che per arrivare in Svezia mettono in scena un finto matrimonio coinvolgendo un’amica palestinese e una decina di amici che si fingeranno invitati. Così travestiti attraversano in corteo mezza Europa, tra il 14 e il 18 novembre 2013, sino ad arrivare a Stoccolma. Il docufilm è la storia in presa diretta di una sfida goliardica (divertente) alle frontiere d’Europa . Un’opera che ha dell’inverosimile, difficile da credere ma Gabriele è stato capace di questo. “Chi mai chiederebbe i documenti a una sposa?”, si sono detti i tre registi dell’impresa e del film; ma proprio così mascherati, hanno attraversato l’Europa da Sud a Nord, in un viaggio di quattro giorni. Il racconto è un’avventura emozionante che oltre a narrare le storie e i sogni dei cinque palestinesi e siriani in fuga e dei loro accompagnatori, mostra un’Europa sorprendente. Una realtà transnazionale, forte, solidale e goliardica che riesce a farsi beffa delle leggi e dei controlli della Fortezza con una messa in scena che ha dell’incredibile.
Stasera 22 Aprile Sky Arte e Sky tG24 Active dalle ore 19.30 trasmetteranno “Io sto con la sposa” , il docufilm firmato con Antonio Augugliaro e Khaled Soliman Al Nassiry da Gabriele Del Grande “ Il giornalista 35 enne bloccato al confine fra Turchia e Siria il 10 aprile scorso, trattenuto a Mugla, sulla costa egea della Turchia”.
#iostocongabriele fatelo anche voi.

Carlotta Bonadonna

 

 

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