Discovery+ celebra la diversità con “Pride” un nuovo canale all’insegna dell’inclusione

In occasione del Pride Month 2022, discovery+ celebra la diversità e l’inclusione con “PRIDE”, il canale ricco di tantissimi titoli italiani e internazionali, che intende promuovere e raccontare storie di diversità e inclusione.

La raccolta prevede a partire da mercoledì 1 giugno numerosi titoli in esclusiva, come l’emozionante racconto corale di “VITE DIVERGENTI – STORIE DI UN ALTRO GENERE”, la serie di documentari “THE BOOK OF QUEER”, la docu-serie “GENERATION DRAG” e il reality show in puntate “TRIXIE MOTEL”.

“VITE DIVERGENTI – STORIE DI UN ALTRO GENERE”, disponibile a partire da mercoledì 1 giugno, è uno sguardo sulla comunità transgender italiana. Un racconto corale fatto di voci e volti di 14 persone che hanno affrontato un percorso di transizione, ognuna a modo proprio.

Saranno invece disponibili a partire da giovedì 2 giugno i primi documentari della serie “THE BOOK OF QUEER”, che mette in luce gli eroi, i re e le regine LGBTQ+ dimenticati della storia. Dai guerrieri indiani trans, passando per gli imperatori romani omosessuali, fino a un presidente degli Stati Uniti gay, questa raccolta di storie punta a far aprire gli occhi sulle tematiche LGBTQ+, i cui contributi sono stati cancellati o sminuiti nel corso degli anni.

Parte da giovedì 9 giugno “GENERATION DRAG”, la docu-serie che ha come executive producer Tyra Banks, che segue il viaggio dei ragazzi drag e delle loro famiglie mentre si preparano per il DRAGUTANTE, un ballo drag annuale per teenager, che offre loro uno spazio sicuro per poter diventare il proprio supereroe drag.

In arrivo invece da venerdì 17 giugno “TRIXIE MOTEL”, un ibrido tra reality e commedia che segue Trixie (vincitrice di “Rupaul’s Drag Race All Stars”), mentre ristruttura e si prepara ad aprire il suo motel a Palm Springs, in California. In ogni episodio ci sono camei di celebrità degli amici hollywoodiani di Trixie che la aiutano a ristrutturare il motel. Lo show racconta inoltre l’assunzione del personale e la gestione della struttura da parte di Trixie.Inoltre sarà possibile rivedere e godersi la prima edizione di “Drag Race Italia”, il documentario sulla scena drag underground nella New York degli anni ‘50 “Burn this letter please”, la serie “Dragnificent” dove le drag queen Alexis, Bebe, Jujubee e Thorg rifanno il look a persone desiderose di un cambiamento radicale, la storia di Jazz ragazza americana transgender in “Io sono Jazz”, il viaggio di Chiara Francini nella nostra Italia per raccontare la società ai tempi della gender equality di “Love me gender”, la docuserie “Chiamatemi Tony King” sul cantante transgender del Rione Sanità di Napoli, e tantissimi altri titoli e storie dai programmi più amati del gruppo Warner Bros

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