Amici: chi vincerà la diciannovesima edizione? Ecco il profilo dei quattro finalisti

Domani si conclude la diciannovesima edizione di “Amici”.
Sono quattro i finalisti di una gara che si prevede accesissima e avvincente dove a farla da padrone sara’ il talento: le due cantautrici Gaia e Giulia e i due ballerini classici Nicolai e Javier.
Uno solo di loro vincerà: in palio per il vincitore assoluto del talent un premio del valore di 150 mila Euro.
A decretarlo e’ Il pubblico sovrano che da casa può votare il proprio preferito attraverso sms al numero 4770001 con il codice e il nome dell’allievo.
I proventi a favore di “Amici” ottenuti grazie al televoto saranno interamente devoluti a favore della protezione civile italiana.
Durante lo show verranno consegnati anche il premio di categoria del valore di 50 mila Euro e il premio TIM della critica del valore di 50 mila Euro assegnato da una giuria formata dalle maggiori testate quotidiane e web italiane collegate in streaming a causa dell’emergenza Covid-19.

In studio confermata la presenza di Vanessa Incontrada, Gabry Ponte e Alessia Marcuzzi (la giuria), di Peppe Vessicchio e Luciano Cannito (la Var) e di Anna Pettinelli, Stash, Rudy Zerbi, Alessandra Celentano, Veronica Peparini e Timor Steffens (i professori).

Cantanti:

Gaia, 22 anni, cantautrice italo brasiliana, bilingue.

Nata a Viadana (Mantova), vive a Milano. Ha cominciato ad appassionarsi al canto e alla musica sin da piccola. È autodidatta. Nel 2016 ha partecipato al talent “X Factor” nella squadra capitanata da Fedez classificandosi al secondo posto.

Venerdì 20 marzo è uscito in versione digitale su etichetta Sony Music Italy il suo album “Genesi“, che ha debuttato al primo posto della classifica di iTunes e al quinto posto della classifica FIMI GfK. Il brano “Chega” ha esordito al primo posto della classifica iTunes.

Genesi” è una giungla urbana, dove le atmosfere da club e l’elettronica in punta di synth sono inondate dalla calda luce brasiliana e dalle atmosfere tropicali. Al disco hanno collaborato importanti nomi della scena, tra cui Simon Says, Alex Uhlmann, Antonio Filippelli, Machweo, Piero Romitelli, Gerardo Pulli e Antonio Di Martino. “Genesi” rappresenta un vero e proprio nuovo inizio per la giovane cantautrice, che in questo disco si mette a nudo, raccontandosi e ricostruendo il percorso che l’ha portata alla sua nuova “genesi”. È da qui che voglio ripartire / dalle scommesse quelle fatte male / un’altra vita da poter giocare / ho ancora un altro gettone“.

Tracklist di “Genesi” (7 brani): 1) “Chega” 2) “Densa” 3) “What I say” 4) “Mi ricordo un po’ di me” 5) “Coco Chanel” 6) “Fucsia” 7) “Stanza 309”.

Giulia, 20 anni, cantautrice.

Vive a Scafati (Salerno) con la famiglia. La passione per la musica è nata mentre era in vacanza in un villaggio turistico e una persona ha suggerito ai suoi genitori di farle fare lezioni di canto. Ha studiato canto per circa 6 anni. Da poco tempo ha cominciato a scrivere le sue canzoni.

Venerdì 20 marzo è uscito in versione digitale su etichetta indipendente Isola degli Artisi il suo album d’esordio “Va tutto bene”. L’album ha debuttato al terzo posto della classifica di iTunes e la title track “Va tutto bene” ha esordito al primo posto della classifica di iTunes.

La poliedrica cantautrice campana mostra tutta la sua versatilità in un disco che passa dalle sonorità pop e radiofoniche di “Amore a lieto fine“, a quelle più intimiste e cantautorali di “Va tutto bene“, passando per le atmosfere rap del brano “Nietzsche“. La produzione del disco è stata affidata a Carlo Avarello e tra le collaborazioni autorali spiccano i nomi di Roberto Casalino e Dario Faini. “Va tutto bene” è un disco in cui Giulia affronta i suoi momenti di difficoltà, senza però mai perdere la speranza. Ma tanto tutto questo un giorno passerà / comunque vadano le cose qui con te / va tutto bene“.

Tracklist di “Va tutto bene” (7 brani): 1) “Le domeniche di maggio” 2) “Va tutto bene 3) “Nietzsche” 4) “Amore a lieto fine” 5) “Solo questo mi è rimasto” 6) “Non sentire più niente” 7) “Briciole”.

Ballerini:

Nicolai, 24 anni, ballerino classico.

Nato in Ucraina, cresce in Argentina dove la famiglia si trasferisce in cerca di fortuna quando lui è piccolissimo. Piccolo calciatore di talento, inizia a ballare per caso a 11 anni per caso, perché una vicina di casa danzatrice riconosce in lui una predisposizione fisica per il balletto. Nicolai, senza aver mai preso una lezione di danza, supera le selezioni per la prestigiosa Scuola del Teatro Colon a Buenos Aires. Dopo il diploma entra nel corpo di ballo del Teatro Colon ma lascia l’Argentina per esibirsi su palcoscenici importanti di grandi teatri diventando ballerino del National Ballet of Ukraine ed ha lavorato con il San Francisco Ballet.

Pur essendo una promessa nella danza, per sua stessa ammissione Nicolai dice di non aver dato abbastanza valore e rispetto al suo talento negli ultimi anni e afferma che l’esperienza ad “Amici” gli ha fatto ritrovare la concentrazione e l’amore per lo studio quotidiano e la disciplina nella danza.

Javier, 22 anni, ballerino classico.

Nato all’Avana, inizia a studiare a 10 anni nella Scuola Nazionale del Balletto di Cuba per scelta della madre, appassionata di danza. Dopo il diploma alla Scuola Nazionale del Balletto di Cuba, oltre alla danza classica ha approfondito lo studio della danza contemporanea con il grande ballerino Carlos Acosta. Prima di entrare ad “Amici” é stato per un breve periodo a Stoccolma per il balletto del Royal Swedish Ballet.

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