Una montagna di petali di cashmere, simile al movimento delle foglie autunnali, crea un’installazione ipnotica nel set scelto da Zegna per presentare la collezione autunno-inverno di Alessandro Sartori. Il cashmere, versatile, prezioso e tracciabile, domina un guardaroba composto da capi stratificabili e combinabili in vari modi, dai top agli accessori.
L’Oasi Zegna: Laboratorio di Creatività
Lo stilista Sartori sottolinea che l’Oasi Zegna è più di un luogo fisico; è un vero e proprio laboratorio in cui esplorano nuovi materiali, sviluppano nuove forme e ideano soluzioni di abbigliamento adatte al presente. La ricerca di bellezza ed eccellenza, con un impegno ambientale responsabile, guida la moda come trasformazione di tessuti, colori e silhouette.
Sartori-pensiero: Trasformazione dalla Materia al Colore
Al centro del pensiero di Sartori c’è l’idea di trasformazione, dalla materia al colore. Forme sovrapposte e polifunzionalità reinterpretata caratterizzano capi adatti a diversi utilizzi, come cappotti dai volumi avvolgenti, piumini con cuciture a ultrasuoni, blazer con doppio collo e l’innovativa giacca ‘Il Conte’. Le texture impareggiabili includono shetland/cashmere multi melange, beaver di puro cashmere, panno lavato, intarsiato o workwear 3D, pelle plongé doppiata di cashmere e raw denim.
Lo show si conclude con la colonna sonora realizzata da James Blake, musicista di fama internazionale, aggiungendo un tocco magico a una delle fashion week maschili più emozionanti.