Un altro ferragosto: Paolo Virzì torna a raccontare l’Italia 30 anni dopo il suo film cult

Il ritorno sullo schermo delle famiglie Molino e Mazzalupi

Paolo Virzì, con il suo nuovo film, celebra il suo 60° compleanno riportando sul grande schermo le due famiglie protagoniste di “Ferie d’agosto”, ormai quasi trent’anni dopo il loro primo incontro nella piccola isola di Ventotene. Il titolo “Un altro ferragosto” suggerisce chiaramente che stiamo per assistere al sequel di uno dei film più amati del regista livornese, vincitore del David di Donatello come Miglior Film nel 1996.

Il cast corale tra conferme storiche e nuove entrate

Il nuovo film, scritto da Paolo Virzì insieme al fratello Carlo, vanta un cast corale che include quasi tutti gli interpreti del primo film, come Silvio Orlando, Sabrina Ferilli, e Laura Morante, oltre a nuove entrate come Christian De Sica e Andrea Carpenzano. L’idea del sequel è nata durante una proiezione a Bologna nel 2021, quando il regista ha ricevuto una calorosa richiesta da parte del pubblico.

Un altro ferragosto, il significato dietro la celebrazione

Il nuovo film di Virzì celebra un matrimonio e al tempo stesso funge da sorta di funerale per un personaggio amato, interpretato da Silvio Orlando. La reunion delle famiglie Molino e Mazzalupi sull’isola di Ventotene porta a galla amori infelici, tormenti e insoddisfazioni sentimentali, mentre l’estate diventa il momento in cui ognuno riflette sul senso della propria esistenza, come sottolineato dal regista.

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