Ode ai pantaloni a vita bassa: prossimo trend di stagione o solo effetto nostalgia?

I pantaloni a vita bassa sono uno stile di pantaloni popolare sia tra uomini che tra donne. Siedono sul punto vita naturale, che di solito è appena sotto la cresta iliaca o l’osso dell’anca.

La storia dei pantaloni a vita bassa non è ben documentata, ma si ritiene che siano stati introdotti negli anni ’20 dal re Giorgio V d’Inghilterra. La tendenza ha preso piede ed è stata utilizzata da uomini e donne per i decenni a venire.

Inutile dire che questo è il pantalone per eccellenza che mette in risalto la pancia piatta. Un addome scolpito con questo pantalone è gratificato e finalmente messo in mostra.

Alexander McQueen è stato uno dei primi a puntare sui pantaloni a vita bassa tra la fine degli anni ’90 e l’inizio del secondo millennio e per la prossima primavera è pronto a replicare rilanciando il modello iconico e riportando in auge.

I primi pantaloni creati furono definiti “bumster”per la vita estremamente bassa che allungava il busto, dando a chi lo indossa una silhouette più lunga.

Seguendo le passerelle la nuova stagione vedrà un ritorno di questo modello sia per gli uomini che per le donne. Le maison più esclusive hanno puntato molto sulla vita bassa che saranno presenti a partire dalla prossima collezione estiva.

Resta da chiedersi se questa tendenza saprà scavare oltre l’effetto nostalgia e se la accoglieremo come accadde quasi vent’anni fa.

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Lavora nel settore della moda come fashion consultant. si impegna in attività di volontariato e di valorizzazione della cultura italiana nel mondo.