Durante il backstage della sfilata della collezione Prada autunno-inverno 2023-24, Miuccia Prada ha affermato che la bellezza non è solo rappresentata dal lusso sfarzoso, ma può essere trovata anche nelle piccole cose della vita quotidiana. Questa filosofia si riflette nella collezione intitolata “Recycling Beauty”, che si concentra sul riutilizzo della bellezza in modi diversi nel corso del tempo.
Nonostante i prezzi elevati dei vestiti, il marchio Prada sta costruendo un “senso coetaneo” che convive con altre realtà diverse e non sempre coerenti.
La mostra “Recycling Beauty” alla Fondazione Prada, curata da Salvatore Settis, svela i segreti del potere della bellezza riutilizzata e fa riflettere sul valore della bellezza nel tempo. Questo rappresenta una chiave per capire il lavoro attuale della moda di Prada e di Miuccia Prada in codirezione con Raf Simons.
L’esposizione dimostra anche come la moda odierna abbia abbandonato la sacralità del passato.
linea con la filosofia di Prada, la nuova Fashion Week di Milano sembra puntare sempre di più sull’essenzialità. Infatti, molte delle sfilate presentate durante l’evento hanno mostrato una preferenza per i tessuti naturali, i colori sobri e le linee minimaliste, rinunciando ai fronzoli e ai dettagli esagerati che hanno caratterizzato molte delle collezioni del passato.
Questa tendenza sembra riflettere una crescente attenzione dell’industria della moda alla sostenibilità e alla riduzione degli sprechi. Infatti, molte case di moda stanno cercando di ridurre l’impatto ambientale della loro produzione, utilizzando tessuti biologici o riciclati e puntando sulla produzione di capi di alta qualità che durino nel tempo.
Inoltre, la pandemia di Covid-19 ha costretto molte case di moda a rivedere le loro strategie di marketing e a ripensare il loro rapporto con i consumatori. La tendenza all’essenzialità potrebbe quindi essere vista come una risposta alla crescente domanda di capi pratici e confortevoli, adatti alla vita quotidiana.
In ogni caso, la nuova Fashion Week di Milano sembra avere abbracciato l’idea che la bellezza non sia solo nel glamour e nella sfarzosità, ma anche nella semplicità e nella sobrietà.
