In libreria “Sono qui, Nadia Toffa”, Cristina Corrada racconta il contatto medianico con la giornalista

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Nel suo libro “Sono qui, Nadia Toffa. Quando ascoltiamo con l’anima i miracoli possono accadere”, Edizioni Mediterranee, Cristina Corrada ci racconta la sua esperienza medianica, che l’ha portata ad entrare in contatto con la conduttrice televisiva Nadia Toffa, scomparsa nel 2019. Lo scopo dell’opera non è solo quello di far conoscere una tecnica medianica, attraverso cui le persone entrano in contatto con i defunti, ma Corrada vuole veicolare un messaggio importante: «Spero che questo libro possa infondere serenità e pace a tutte le persone che lo leggeranno: questo è il mio più grande desiderio. E soprattutto per dare continuità a Nadia e al miracolo che lei è riuscita a fare non solo per noi ma per tutti. Ha fatto capire che non bisogna mai perdere la speranza, che LORO sono sempre accanto a noi e che ci amano come hanno sempre fatto».

Prima di raccontare le diverse “sessioni” attraverso cui l’autrice parla la Toffa, ci viene raccontato come Corrada ha scoperto la pratica della metafonia, conosciuta anche col nome di “transcomunicazione strumentale”. L’autrice, da anni, sperimenta questa pratica, basata su tracce audio o video, in cui i defunti si mettono in contatto con i vivi per veicolare dei messaggi. Dopo una prima parte dell’opera, in cui l’autrice mostra le tecniche e i risultati, ci racconta l’esperienza vissuta con la conduttrice. Nell’introduzione al libro, la scrittrice e giornalista Paola Giovetti scrive: “Nadia a quanto pare ha individuato subito il modo per tranquillizzare la sua mamma e i suoi cari dando notizia di sé, e attraverso i mezzi che la ricerca psichica ha oggi a disposizione ha raggiunto rapidamente il suo scopo.

Ha cercato e trovato la persona giusta, Cristina, autrice di questo libro, una ragazza forte come lei che sperimenta con le “voci” e con la quale si è subito creata una speciale sintonia, e l’ha sollecitata a cercare Margherita, la sua mamma, e a mettersi in contatto con lei per darle la grande notizia che la sua Nadia è più viva e più attiva che mai, che non ha dimenticato ed è sempre accanto ai suoi cari”. Tra l’autrice e la madre di Nadia Toffa è nata una forte amicizia, tant’è che la madre della giornalista, Margherita, ha detto: “Nadia credeva nella dimensione ultraterrena, insieme leggevamo il Rapporto dalla Dimensione X, il libro scritto dal professor Giorgio di Simone sulla medianità”. Il volume si conclude con un’appendice dell’esperto di metafonia Paolo Presi, in cui vengono spiegate le fasi di applicazione di questa tecnica medianica.

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