Grande successo per il tour di Diodato in Brasile che si è appena concluso al SESC Pinheiros di San Paolo, dopo una doppia data sold out a Curitiba e il tutto esaurito nelle città di Rio De Janeiro e Jundiaí. Ieri il cantautore si è esibito ad una serata organizzata dal consolato italiano di San Paolo nella Sala Säo Paulo, il teatro iconico più importante della città, in occasione della Festa della Repubblica Italiana.
Il 7 giugno Diodato è atteso nella capitale dell’Albania, a Tirana, per un concerto gratuito in Piazza Italia organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura di Tirana e dall’Ambasciata d’Italia in Albania.
Diodato in estate sarà live con sette speciali appuntamenti in alcune location suggestive italiane. Sette concerti che seguiranno il flusso espressivo del live in studio appena pubblicato “Ho acceso un fuoco”.
In autunno il cantautore sarà in tour nei principali teatri italiani con 21 appuntamenti live: si aggiungono i sold out di Pescara, Bologna e Trento dopo il tutto esaurito nelle città di Milano, Torino, Mantova, Palermo, Bari, Lecce, Civitanova Marche, Mestre (VE).
È atteso il 19 giugno a Roma (Venere in musica – Tempio di Venere), il 7 luglio all’Isola di Panarea (ME, Eolie music fest), l’11 luglio a Lugano (CH, Estival Jazz – Long Lake Festival – Parco Ciani), il 20 luglio a Chies D’Alpago (BL, Dolomiti arena festival), il 28 luglio ad Alghero (SS, Grotte di Nettuno), il 29 luglio nuovamente ad Alghero (SS, Lo quarter – Abbabula Festival) e infine il 4 agosto ad Agliasco – Paesana (CN, Suoni delle terre del Monviso).
Per info sui biglietti consultare il sito: https://www.magellanoconcerti.it/tour/132/diodato-ho-acceso-un-fuoco-estate-24 .
Il tour nei teatri, prodotto e organizzato da Magellano Concerti, partirà il 28 settembre da Grosseto (Teatro Moderno – Data zero), per poi proseguire il 1 ottobre a Bari (SOLD OUT – Teatro Petruzzelli), il 2 ottobre a Lecce (SOLD OUT – Teatro Politeama), il 5 ottobre a Mestre (SOLD OUT – VE, Teatro Toniolo), il 6 ottobre a Milano (SOLD OUT – Teatro Arcimboldi), il 9 ottobre a Roma (Auditorium Parco Della Musica), l’11 ottobre a Napoli (Teatro Augusteo), il 18 ottobre a Civitanova Marche (SOLD OUT – Teatro Rossini), il 19 ottobre a Pescara (SOLD OUT – Teatro Massimo), il 20 ottobre ad Assisi (Teatro Lyrick), il 23 ottobre a Palermo (Teatro Golden – SOLD OUT), il 24 ottobre a Catania (Teatro Metropolitan), il 26 ottobre a Rende (CS, Teatro Garden), il 29 ottobre a Firenze (Teatro Verdi), il 30 ottobre a Bologna (SOLD OUT- Europaditorium), il 31 ottobre a Schio (VI, Teatro Astra), il 14 novembre a Torino (SOLD OUT – Teatro Colosseo), il 16 novembre a Mantova (SOLD OUT – Teatro Sociale) e il 17 novembre a Trento (SOLD OUT -Auditorium Santa Chiara). Gli ultimi appuntamenti si terranno il 25 novembre a Genova (Teatro Politeama Genovese) e il 27 novembre a Parma (Teatro Regio).
Il cantautore ha vinto il David di Donatello per la miglior canzone originale con “La mia terra”, parte della colonna sonora del film “Palazzina Laf” di Michele Riondino con cui condivide la Direzione Artistica di Uno Maggio Taranto Libero e pensante. Per Diodato questo è il secondo David di Donatello in carriera, il primo vinto nel 2020 con “Che vita meravigliosa” – colonna sonora del film “La dea fortuna” di Ferzan Ozpetek – sempre per la categoria miglior canzone originale.
Diodato ha pubblicato ad aprile l’album “Ho acceso un fuoco”, un live in studio prodotto da Tommaso Colliva e registrato alle Officine Meccaniche di Milano. Il disco racchiude quei brani già editi del suo repertorio che nel corso dei centinaia di concerti fatti in questi anni si sono maggiormente trasformati raccogliendo le vibrazioni e l’intensità dei palchi, dei luoghi e del pubblico incontrato. È presente anche una versione piano, violino e voce di “Ti muovi”, brano con cui il cantautore ha partecipato alla 74° Edizione del Festival di Sanremo e le cover di “Amore che vieni, amore che vai” e “Cucurrucucu Paloma”. Questo album è una fotografia scattata a un cantautore sempre in viaggio e che utilizza la musica e l’incontro dal vivo per provare a definire e amplificare le sensazioni e le emozioni che rendono unica questa esperienza vitale.