C’è un prima e un dopo Born To Do It. Quando nel 2000 Craig David arrivò con il suo debutto, la scena britannica non fu più la stessa: il UK garage diventava mainstream, l’R&B inglese trovava un nuovo ambasciatore e il mondo si accorgeva di un talento destinato a ridefinire un’epoca.
Ora, a 25 anni di distanza, l’artista di Southampton celebra quel capitolo leggendario con la riedizione celebrativa “Born To Do It: 25th Anniversary Edition”, in uscita il 12 dicembre in digitale e in un prezioso doppio vinile dorato (preorder: CraigDavid.lnk.to/BTDI25!INT).
Un successo senza precedenti
Alla sua uscita, l’album conquistò immediatamente la #1 in UK, diventando il debutto maschile solista più venduto di sempre nel Regno Unito. Da lì in avanti, una pioggia di riconoscimenti: sei volte platino in patria, certificazioni internazionali in USA, Australia, Francia, Germania, tre Ivor Novello Awards, quattro MOBO Awards, due nomination ai Grammy e due MTV Europe Awards.
I singoli parlano da soli: Fill Me In, 7 Days, Walking Away e la collaborazione con Artful Dodger in Rewind sono diventati classici assoluti che hanno segnato una generazione di ascoltatori.
Il ricordo di Craig David
“25 anni fa il mio mondo cambiò. ‘Born To Do It’ uscì e la vita che avevo solo immaginato da bambino divenne realtà… Sono cresciuto in un complesso di case popolari, scrivendo canzoni che contenevano i miei sogni, senza immaginare che un giorno avrebbero preso il volo. Sapere che ancora oggi questo disco risuona così profondamente è toccante e bellissimo”, ha raccontato l’artista in una dichiarazione che sa di gratitudine e nostalgia.
Una tracklist da collezione
Questa nuova edizione regala molto più che un tuffo nel passato. Oltre ai brani originali, arrivano inediti e rarità mai pubblicati in digitale, remix d’autore (tra cui quello di DJ Premier con Mos Def e la versione con Fat Joe di 7 Days) e lati B finora custoditi come piccoli tesori dai fan. Il vinile dorato, invece, racchiude i brani simbolo di un’epoca, dal groove 2-step a ballate che hanno fatto scuola.
Non solo revival
La celebrazione di Born To Do It è anche la conferma di una carriera longeva. Dopo il debutto, Craig David ha piazzato altri album al vertice delle classifiche — come Following My Intuition nel 2016 — e negli ultimi anni ha collaborato con nomi come Sting, Bastille, KSI e Digital Farm Animals, portando il suo inconfondibile stile a nuove generazioni.
E nel 2026 l’anniversario continuerà sul palco: il 9 e 10 aprile all’Eventim Apollo di Londra Craig David terrà due concerti celebrativi già attesissimi.
Un ritorno che non sa di nostalgia ma di eternità: perché alcuni dischi non invecchiano, continuano a raccontare la storia della musica.
Preorder disponibile qui: CraigDavid.lnk.to/BTDI25!INT




