C’è un verde che cattura lo sguardo e racconta un intero stile di vita: quello del matcha, la polvere di tè giapponese che da secoli accompagna i monaci Zen nelle loro meditazioni e che oggi è diventata un’icona di benessere e glamour internazionale. Non è un caso se si beve nei cafè più chic di Milano, Los Angeles o Tokyo, ma anche nelle cucine delle celebrity più influenti del pianeta.
Dal monastero ai red carpet
Il matcha nasce in Giappone, nella solennità delle cerimonie Zen, ma il suo viaggio l’ha portato ben oltre le pagode e i giardini di Kyoto. Oggi il suo colore brillante fa capolino tra i bicchieri delle star. Gwyneth Paltrow lo ha eletto bevanda must della sua routine detox, Jennifer Aniston lo beve al mattino al posto del caffè, Kourtney Kardashian ne ha fatto un rituale di benessere quotidiano. E persino Lady Gaga, prima di salire sul palco, ha confessato di berne una tazza per calmare l’ansia e trovare concentrazione.
Energia chic senza nervosismi
Il segreto del matcha? Non è solo la sua estetica da copertina, ma la sua formula naturale. Una tazza regala caffeina gentile e duratura, senza picchi, e un effetto di “calma vigile” grazie alla L-teanina. Non sorprende che anche modelle come Bella Hadid e Hailey Bieber lo sorseggino backstage, tra una sfilata e l’altra, come segreto per mantenere lucidità e freschezza.
Il lato moda e beauty
Il verde matcha è entrato anche nell’immaginario della moda: Jacquemus lo ha usato come tonalità simbolo per una capsule estiva, mentre nelle linee beauty compaiono sempre più spesso maschere e sieri a base di polvere giapponese. Il messaggio è chiaro: il matcha è più di una bevanda, è un codice estetico, un colore che significa benessere, freschezza e avanguardia.
Milano, capitale del matcha
Anche in Italia il trend è in piena esplosione. A Milano, tra Brera e Porta Venezia, spuntano locali interamente dedicati al matcha: tazze minimal, dolci raw e cappuccini verde brillante che sembrano pensati per finire su Instagram. Durante la settimana della moda, non è raro incontrare stylist e fashion editor con un matcha latte in mano, al posto dell’ormai inflazionato flat white.
Un gesto di cura personale
Oltre i riflettori, resta però la sua vera essenza: un rituale di calma e consapevolezza. Prepararlo significa fermarsi, setacciare la polvere, montarla con il frustino di bambù, ascoltare il suono lento della schiuma che prende forma. In un mondo che corre, il matcha offre una pausa che profuma di equilibrio.
E forse è proprio questa la sua forza: essere allo stesso tempo trendy e spirituale, amato dalle celebrity ma radicato in una tradizione millenaria. Un sorso che unisce Oriente e Occidente, passato e futuro.
