Altro che pausa di riflessione: il duo più romantico della musica italiana è finito in un giallo da rotocalco. Ma la realtà, come spesso accade, potrebbe essere molto più sottile di quanto appaia.
C’è chi parla di strategia, chi di crisi, chi di teatrino. Ma la verità è che ai Coma_Cose, questa volta, è bastato un bacio per scatenare l’inferno. Tutto è cominciato quando Deianira Marzano, regina indiscussa del gossip 2.0, ha pubblicato una foto inviata da una fonte anonima: California (al secolo Francesca Mesiano) in spiaggia mentre baciava un uomo misterioso. L’immagine, sfocata quanto basta per infiammare l’immaginazione collettiva, è bastata a mandare in tilt i social.
E se l’amore con Fausto Lama (Fausto Zanardelli) sembrava solido come la loro discografia, bastano pochi pixel mal interpretati per far crollare tutto. Il web si è subito spaccato: chi gridava al tradimento, chi parlava di crisi matrimoniale, chi ipotizzava addirittura una campagna promozionale ad hoc per lanciare “La gelosia”, il nuovo singolo in uscita dopo il successo virale di “Cuoricini”.
Come se non bastasse, due concerti annullati (Firenze e Napoli) hanno aggiunto benzina al fuoco: qualcuno ha letto nei forfait un indizio di tensioni interne, altri ci hanno visto lo stress di una coppia in bilico. Ma il mistero si è infittito—e poi, forse, dissolto—quando una nuova foto ha fatto capolino online, proprio nelle ultime ore.
Lo scatto, più nitido e decisamente più disteso, mostra California e Fausto insieme al “terzo incomodo”, tutti sorridenti. Nessun gesto sospetto, nessuna tensione visibile: solo tre persone che, a quanto pare, si conoscono benissimo. E la domanda sorge spontanea: era tutto un gigantesco malinteso o il colpo di scena perfetto per far parlare del nuovo brano?
Per ora, nessun comunicato ufficiale. Solo una foto che vale più di mille parole, e che suona come un elegante “non ci avete capiti, ma ci siamo capiti noi”. Se sia amore, strategia o semplicemente ironia, poco importa. I Coma_Cose sanno come restare fedeli alla loro immagine: criptici, poetici e un po’ provocatori.
In fondo, anche la gelosia—quella vera e quella cantata—vive di sospetti, indizi e finali sospesi. E loro, ancora una volta, sanno trasformarla in musica. E in buzz.
