Seletti disegna una piazza multisensoriale per il Fuorisalone. L’intervista su Domanipress: «La mia scrivania è estremamente disordinata. Mi trovo a mio agio in un contesto un pò irregolare»

“La mia scrivania è estremamente disordinata… mi trovo a mio agio in un contesto un po’ irregolare”, ha raccontato Stefano Seletti in un’intervista a Domanipress. E in effetti, la nuova installazione firmata Seletti per la Milano Design Week 2025 – “Curious X: Sensorium Piazza” – sembra riflettere perfettamente questa filosofia: un luogo che sfugge all’ordine razionale, che accoglie l’imprevisto, e soprattutto, che celebra il caos creativo come motore del pensiero contemporaneo.

Allestita nell’iconico Opificio 31, nel cuore pulsante della zona Tortona, l’opera è il risultato della collaborazione tra Seletti e IQOS nell’ambito del progetto Curious X. Ma più che una semplice installazione, è una vera e propria reinterpretazione contemporanea della piazza italiana: non più solo luogo fisico, ma esperienza immersiva, sensoriale e concettuale.

La piazza, nell’immaginario collettivo, è spazio d’incontro, teatro della vita quotidiana, crocevia di relazioni e simbolo identitario. Seletti parte da qui, da questa architettura mentale, per destrutturarla e ricomporla secondo un nuovo codice visivo e percettivo: quello del design esperienziale. Ogni elemento – dal suono alle luci, dalle superfici tattili ai profumi diffusi nell’aria – è pensato per stimolare i sensi e suscitare reazioni emotive, creando un cortocircuito tra familiarità e stupore.

“Ci piace l’idea che il design possa sorprendere, ma anche accogliere. Non volevamo solo stupire: volevamo creare un luogo in cui le persone potessero ritrovarsi, magari per caso, e lasciarsi andare all’inaspettato”, racconta Seletti, che con questo progetto conferma ancora una volta la sua vocazione a superare i confini tra arte, design e teatro urbano.

Nella “Sensorium Piazza”, nulla è lasciato al caso eppure nulla è ordinato nel senso tradizionale. C’è una volontà di rompere la simmetria, di sovvertire le regole, di far convivere l’eccesso e l’eleganza, l’ironia e la poesia. È un’opera che si muove tra pop e concettuale, come da sempre nel DNA della maison Seletti.

L’installazione è aperta al pubblico dall’8 al 13 aprile, con orario continuato dalle 10 alle 21. E come ogni vera piazza, promette incontri, sorprese, e quella magia che solo Milano – in quei giorni di aprile in cui il design invade ogni angolo della città – sa regalare.

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