Viviamo un’epoca di trasformazioni rapide e spesso destabilizzanti: cambiamenti climatici, crisi economiche, conflitti internazionali e una pandemia globale hanno reso il mondo un luogo denso di insicurezze. In questo contesto, la resilienza emotiva – la capacità di affrontare le difficoltà, adattarsi e persino crescere – diventa un’abilità fondamentale per preservare il benessere mentale.
Ne abbiamo parlato con la dottoressa Silvia Martelli, psicologa clinica e autrice di studi sulla gestione delle emozioni:
“La resilienza non significa semplicemente resistere, ma trovare modi per andare avanti, anche quando tutto sembra crollare intorno a noi. È un processo attivo che richiede consapevolezza, flessibilità e determinazione.”
Un mondo in bilico
La nostra epoca si caratterizza per un senso diffuso di precarietà. Gli eventi globali influenzano ogni aspetto della vita quotidiana: dalle relazioni personali al lavoro, fino alla percezione di sicurezza e fiducia nel futuro. La dottoressa Martelli sottolinea come questa incertezza possa generare ansia e stress cronico, ma invita a vedere nelle crisi anche un’opportunità:
“Ogni difficoltà può essere un’occasione per scoprire risorse interiori che non sapevamo di avere. Tuttavia, è essenziale imparare a distinguere ciò che possiamo controllare da ciò che non dipende da noi.”
Strategie per coltivare la resilienza
Secondo Martelli, la resilienza non è un tratto innato, ma una competenza che tutti possono sviluppare. Ecco alcune strategie utili:
- Accettare le proprie emozioni: Imparare a riconoscere e accettare emozioni come paura, rabbia e tristezza è il primo passo per gestirle in modo costruttivo.
- Focalizzarsi sulle soluzioni: Invece di soffermarsi sui problemi, cerca piccoli passi per migliorare la situazione.
- Creare una routine positiva: Un ritmo di vita regolare, che includa attività fisica, momenti di relax e socializzazione, aiuta a mantenere stabilità.
- Coltivare relazioni autentiche: Le connessioni con gli altri sono una fonte insostituibile di supporto emotivo.
- Sviluppare una mentalità aperta: Cerca di vedere le difficoltà come un’opportunità per apprendere e crescere.
Un invito alla saggezza
Martelli conclude con una riflessione che invita alla speranza:
“Essere resilienti non significa evitare la sofferenza, ma imparare a navigarla. È un cammino che richiede tempo e impegno, ma che ci restituisce forza e consapevolezza. La resilienza non è solo una capacità individuale, ma un dono che possiamo condividere con chi ci circonda, costruendo un mondo più empatico e solidale.”