Quando l’ex scompare: storie di ghosting da Francesca Michielin ad Andrea Delogu

Sparire nel nulla. Nessun messaggio, nessuna chiamata, solo il silenzio. È il fenomeno del ghosting, una pratica sempre più diffusa nelle relazioni moderne, che lascia chi lo subisce in uno stato di smarrimento e frustrazione. Se un tempo chiudere una storia significava affrontare un confronto diretto, oggi basta un clic per cancellare qualcuno dalla propria vita.

Il ghosting delle star: Francesca Michielin

Tra le personalità che hanno raccontato di aver vissuto il ghosting c’è la cantante Francesca Michielin. L’artista ha rivelato di essere stata lasciata senza alcuna spiegazione: «Non mi ha mai più risposto, sparito nel nulla. All’inizio pensavo fosse uno scherzo, poi ho capito che era vero». Un addio senza parole che l’ha portata a scrivere canzoni cariche di emozione e malinconia.

Andrea Delogu e il fantasma dell’ex

Anche la conduttrice Andrea Delogu ha raccontato un’esperienza simile, parlando di come un ex sia scomparso improvvisamente: «Mi ha lasciata senza dirmi nulla, come se non fossi mai esistita». Un dolore che l’ha segnata profondamente, spingendola a riflettere su quanto il ghosting sia una forma di violenza emotiva.

Quando il silenzio è più doloroso di un addio

Il ghosting non colpisce solo le celebrità. È una realtà che milioni di persone vivono ogni giorno, lasciate a interrogarsi sui propri errori senza mai ricevere una risposta. È il lato oscuro della comunicazione digitale, dove bloccare qualcuno è più semplice che affrontare la fine di una relazione.

Ma chi sceglie di sparire spesso non si rende conto che il silenzio fa più male di qualsiasi parola. Perché, alla fine, ogni storia merita almeno un capitolo finale.

La psicologa Alessandra Antoniello spiega che il ghosting può essere interpretato come una forma di evitamento conflittuale:

“Chi pratica il ghosting spesso lo fa per evitare il confronto diretto e le emozioni negative associate, preferendo scomparire piuttosto che affrontare una conversazione difficile.”

Questo comportamento può avere radici in una scarsa gestione emotiva e nella paura del conflitto.

Per chi subisce il ghosting, le conseguenze possono essere profonde. La dott.ssa Antoniello sottolinea l’importanza di non interiorizzare la colpa:

“È fondamentale ricordare che il ghosting riflette le difficoltà emotive di chi lo pratica, non il valore della persona che lo subisce.”

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Slovena d'origine ma Milanese d'adozione, ama tutto ciò che è letteratura e gioca con le parole e le emozioni. Laureata in lingue e culture internazionali i libri ed un bicchiere di vino rosso sono la sua migliore compagnia.