C’è un momento, tra la neve che cade e il profumo di pino nell’aria, in cui il tempo sembra rallentare. È lì che Prada colloca la sua nuova campagna Holiday 2025, un racconto sospeso tra nostalgia e modernità, firmato dal fotografo Glen Luchford.
Protagoniste, due volti che incarnano l’essenza del fascino contemporaneo: Maya Hawke, attrice e cantautrice dal carisma malinconico, e Letitia Wright, icona di grazia e potenza, già protagonista di Black Panther. Accanto a loro, Damson Idris, Louis Partridge e Li Xian, per un cast corale che restituisce tutta la dolcezza di un inverno vissuto con intensità cinematografica.
Le immagini sono una sequenza di istantanee intime e poetiche: un’auto d’epoca sotto la neve, alberi di Natale legati sul tetto, cappotti scultorei e borse dalle sfumature calde — rosa cipria, cremisi, terra bruciata — che illuminano la scena come piccoli battiti di luce. Ogni dettaglio parla di affetto, introspezione e rinascita, in un viaggio che è anche ritorno alle origini.
La narrazione visiva evoca un road movie sentimentale, dove la moda diventa linguaggio dell’anima. Maya e Letitia non interpretano: vivono. Tra risate silenziose e sguardi complici, danno forma a un’eleganza che non ha bisogno di ostentare, ma solo di essere.
Fondata nel 1913 da Mario Prada e da decenni guidata dalla visione pionieristica di Miuccia Prada, la maison continua a riscrivere il concetto di lusso consapevole: un equilibrio di rigore e poesia, di intelligenza e leggerezza. Collezione dopo collezione, Prada rimane il luogo dove la moda incontra il pensiero — e dove anche una semplice campagna natalizia può diventare un racconto di emozioni universali.
In questa Holiday 2025, Prada non veste solo il corpo, ma l’anima: e ci ricorda che l’eleganza più autentica è quella che riesce a farci sentire, anche solo per un istante, a casa.




