Imma Tataranni – Sostituto procuratore è molto più di una semplice serie tv: è diventata un vero e proprio fenomeno di costume, una storia che ha saputo mescolare il giallo con il dramma familiare, l’ironia con la profondità emotiva. Ora che la quarta stagione si è conclusa, è impossibile non chiedersi: davvero possiamo fare a meno di un’altra stagione? La risposta è semplice: no. Abbiamo bisogno di rivedere Vanessa Scalera nei panni della pm più fuori dagli schemi della televisione italiana. E abbiamo bisogno di sapere cosa accadrà dopo. Perché se c’è una cosa che abbiamo imparato, è che il mondo di Imma non si ferma mai.
Imma è l’eroina che ci meritiamo
In un panorama televisivo dominato da personaggi impeccabili e investigatori perfetti, Imma Tataranni è un’eccezione che conquista. È burbera ma leale, spigolosa ma autentica, con un’intelligenza brillante che non ha bisogno di compromessi. Con il suo tailleur sgargiante e la sua camminata decisa, è diventata un simbolo di femminilità fuori dagli schemi, di un potere che non si piega alle regole del conformismo. La sua forza non sta nell’essere perfetta, ma nell’essere vera. Ed è proprio questo che la rende un personaggio così amato.
Un finale che è solo un nuovo inizio
L’ultima puntata della quarta stagione ha regalato agli spettatori un momento di rara emotività: Imma abbassa la guardia e si lascia andare alle emozioni con la sua famiglia e la sua amica Diana. Un momento che segna una svolta, ma che lascia aperte moltissime domande. Il suo rapporto con Pietro ha davvero trovato una nuova stabilità? La distanza con Calogiuri è definitiva o ci sono ancora sentimenti inespressi? E quali nuovi casi la porteranno a indagare nelle pieghe più oscure della società? Non possiamo fermarci qui. La storia di Imma è ancora tutta da scrivere.
Matera, una protagonista a sé
Non si può parlare di Imma Tataranni senza citare la vera co-protagonista della serie: Matera. I suoi Sassi, le sue atmosfere sospese tra passato e presente, il suo fascino ruvido e autentico sono l’anima visiva della fiction. Ogni inquadratura racconta una città che è storia e futuro insieme, un luogo che amplifica il senso di mistero e di appartenenza. Non siamo pronti a dire addio a questo scenario meraviglioso.
Il pubblico lo chiede (e lo merita)
Gli ascolti parlano chiaro: Imma Tataranni è una delle fiction più seguite della Rai, un successo che ha conquistato un pubblico affezionato e sempre più ampio. Dopo quattro stagioni, interrompere la storia sarebbe un delitto (e Imma non lo perdonerebbe di certo). C’è ancora tanto da raccontare, tanti intrecci da sciogliere, tante indagini da seguire. E il pubblico merita una quinta stagione che porti avanti questa storia unica e irresistibile.
Insomma, Rai, il messaggio è chiaro: Imma Tataranni 5 è un obbligo morale. Noi siamo pronti.