Patty Pravo: «Nel brano di Sanremo canto dal lato buono del cuore, quello che aiuta a trovare il senso della vita»

“UN PO’ COME LA VITA” in gara alla 69^ edizione del festival di Sanremo, scritta da Marco Rettani, Diego Calvetti, Briga, e Zibba e interpreto da Patty Pravo con Briga, è una “lirica” che apre le porte al dibattito sempre sospeso che dalla notte dei tempi  affascina l’uomo: il senso della vita e il suo significato. Il brano fa parte di “RED” il nuovo disco di Patty Pravo, in uscita il prossimo 8 febbraio, su etichetta “Museo dei Sognatori” e distribuito da Believe. 
Il nuovo viaggio discografico arriva esattamente a due anni di distanza dall’ultimo “Eccomi” e si compone di 10 canzoni inedite, tra cui: “un po’ come la vita”, il pezzo con cui Patty Pravo – insieme a Briga –  si presenterà sul palco della sessantanovesima edizione del Festival di Sanremo. 
Un po’ come la vita è – come afferma Patty  – il suggerimento a prendere la cose dal lato buono del cuore, quello che ci aiuta a trovare quel “senso della vita” che dovrebbe guidare i nostri passi oltre ai muri che ci nascondono gli orizzonti… per essere finalmente in grado di trovare, dentro di noi, quegli spazi “infiniti come il cielo” che ci rendono liberi e protagonisti della nostra vita. 
Un brano emozionale ed elegante che porterà Patty Pravo sul palco del Festival di Sanremo per la decima volta. 
Red è l’album a coronamento di una carriera che ha superato i 50 anni, costellata  di successi, record di vendite e innumerevoli premi e riconoscimenti ricevuti. Nessun artista in concorso al prossimo Festival di Sanremo ha venduto più di Patty Pravo: si parla ormai di oltre 120 milioni di copie vendute e disseminate in ogni angolo della terra. Con e per Patty Pravo hanno collaborato e scritto i più importanti autori italiani e internazionali, e solo per citarne alcuni: Vinicius de Moraes, Lucio Battisti, Paolo Conte, Francesco Guccini, Gino Paoli, Riccardo Cocciante, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Ivano Fossati, Vasco Rossi, Mango, Lucio Dalla, Mogol, Roberto Vecchioni, Franco Battiato, per arrivare ai più recenti Tiziano Ferro, Gianna Nannini, Fortunato Zampaglione.
Molti sono gli autori importanti che hanno partecipato anche a quest’ultimo lavoro: Giuliano Sangiorgi  con il pezzo “dove eravamo rimasti”, Ivan Cattaneo con una struggente lirica da subito entrata nel cuore di Patty: “la carezza che mi manca”. Nella track-list dell’album troviamo anche un autentica gemma “Io so amare così”, un regalo lasciato personalmente in eredità a Nicoletta dall’amico di una vita: Franco Califano. Poi altri autori come il giovane talentuoso Giovanni Caccamo con “Pianeti”, Diego Calvetti (che si è occupato della produzione artistica del Disco), Marco Rettani (autore tra l’altro di Pausini, Noemi, Amoroso, Nomadi), Zibba, Antonio Maggio con “Padroni non ne ho”, Fulvio Marras.
Un album magistralmente prodotto e interamente arrangiato dal Maestro e amico di Patty Pravo: Diego Calvetti , registrato nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2018 prevalentemente presso gli studi del produttore a San Giminiano (Si).
Nel disco trova posto anche un personale ed etereo omaggio dell’artista ad un brano che proprio quest’anno compie 50 anni (1969 / 2019); canzone che in tutti questi 50 anni non è mai uscita dalla scaletta dei concerti live di Patty Pravo: “Il Paradiso” di Battisti e Mogol.
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