Natale 2022: tra selfie e stories l’albero diventa glamour. Ecco tutte le regole del bon ton per decorarlo in maniera corretta

Un mese scarso a Natale e finalmente l’atmosfera inizia a farsi sentire prepotentemente. Nonostante le temperature qui nella capitale non ne vogliano sapere di scendere, devo ammettere che è stato particolarmente emozionante rivedere le strade del centro città pullulare di gente, luci e tanto buon umore.

Si inizia a pensare a come trascorrere le giornate di festa, a quali regali acquistare e per chi e soprattutto a come addobbare e rendere calda la propria casa. Se in precedenza, di questi tempi, la battaglia sui social tra le influencer più quotate era a chi avrebbe consigliato gli outfit più appropriati per 25 e capodanno, oggi ciò che conta è sfoggiare l’albero di natale più bello. Complici anche i tanti mesi trascorsi in casa negli ultimi due anni, ormai palline e omini di pan di zenzero hanno avuto la meglio su tacchi alti e vestiti con glitter.

Girovagando su Instagram a molti di voi non sarà sfuggito l’albero di natale in casa Ferragnez che cambia colore delle luci al solo battere di mani dei padroni di casa. Probabilmente in pochi potranno permettersi tanto, ma ciò non toglie che con pochi pratici consigli si potrà ugualmente raggiungere un risultato altrettanto valido, che lascerà a bocca aperta tutti i vostri ospiti.

La prima cosa da fare è scegliere il tipo di albero da utilizzare.Il mio consiglio è quello di non strafare mai. Se vivete in un monolocale in cui a stento riuscite a mettere effetti personali o la vostra casa è spesso sovraffollata, scegliete delle dimensioni adatte agli spazi che avete a disposizione. Un albero piccolo è ugualmente scenografico se decorato nella maniera corretta. Se invece ne avete la possibilità potete optare anche per il fascino di un abete vero: non è necessario acquistarlo, ci sono molti vivai da cui “prenderlo in prestito” e a cui poterlo riconsegnare dopo le feste.

Il troppo stroppia anche a livello cromatico. Scegliete 2 colori e concentratevi su quelli. In questo caso cercate di non essere troppo creativi, mantenetevi su delle coppie consolidate già da tempo: rosso e bianco, oro e rosso, argento e blu, oro e rosa per i più audaci. Non fate a meno delle luci per nessun motivo al mondo. Danno volume all’albero, occupano gli spazi vuoti e inoltre sono incredibilmente suggestive la sera quando cala la notte. Quando sarà giunto il momento di acquistare le palline ricordate di sceglierne di diverse dimensioni e successivamente di disporle in maniera armonica: più grandi sui rami più bassi e via via proseguendo verso l’alto. Non rovinate tutto con il solito puntale anni 80’: ci sono moltissime soluzioni alternative (come un grande fiocco ad esempio) che non vi faranno passare come i “soliti” che chiedono decorazioni in prestito alla mamma. Ultimo in consiglio, non meno importante, coprite la base del vostro albero nel caso si tratti di uno artificiale: utilizzate ciò che volete, un copribase in tessuto, la solita carta per il presepe ma assicuratevi di non lasciare la plastica bene in vista.

E ora, che la gara all’albero di natale migliore, abbia inizio miei cari lettori!

Cristina Ciurleo

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Cristina a 22 anni è ancora troppo giovane per prendere il mondo davvero sul serio. Il suo, è uno sguardo fresco, ingenuo e sempre pronto a sorprendersi di ogni piccola scoperta. Il suo stile ironico e pungente vi accompagnerà in piacevoli e leggere letture.