MILEY CYRUS, superstar multiplatino e tra le voci più iconiche del pop contemporaneo, è tornata con un nuovo inedito che promette di lasciare il segno: “MORE TO LOSE”, disponibile da oggi in digitale. Il brano anticipa il suo nuovo album “SOMETHING BEAUTIFUL”, in uscita il 30 maggio per Columbia/Sony Music e già disponibile in pre-order (QUI).
Dopo il successo mondiale di “FLOWERS”, con oltre 4 MILIARDI di stream, Miley consolida la sua presenza nelle classifiche globali con “END OF THE WORLD”, attualmente il brano internazionale più trasmesso dalle radio italiane e nella TOP 3 dei più suonati (LINK).
“More to Lose” è stato svelato in anteprima durante un esclusivo evento pre-MET Gala curato da Moncler, nella sofisticata cornice di Casa Cipriani a New York, confermando come moda e musica siano il codice espressivo di Miley.
L’album “Something Beautiful” sarà disponibile in digitale, CD, vinile nero, vinile Clear (esclusiva Discoteca Laziale) e vinile Translucent Red (esclusiva Sony Music Store), pensati come oggetti di culto per veri collezionisti.
Nel videoclip di “END OF THE WORLD” (QUI), Miley indossa un abito originale Mugler disegnato da Casey Cadwallader, in una performance intensa e minimalista che richiama la sua energia live ai GRAMMY Awards.
Nel frattempo, la popstar ha già condiviso altre due tracce tratte dal nuovo lavoro: “Prelude” (LINK) e “Something Beautiful” (LINK), che aprono un racconto musicale e visivo che culminerà in un visual film in uscita a giugno, in anteprima il 6 giugno al Tribeca Film Festival.
Il film, diretto da Miley Cyrus, Jacob Bixenman e Brendan Walter, è prodotto da XYZ Films, Sony Music Vision, Columbia Records, Live Nation e dalla stessa cantante. La moda sarà protagonista assoluta: Mugler, Jean Paul Gaultier, McQueen e Alaïa vestiranno la narrazione visiva di questo progetto multidisciplinare, con la direzione fotografica firmata Benoît Debie.
Nell’artwork dell’album, Miley posa per Glen Luchford indossando un capolavoro couture firmato Thierry Mugler (1997), visibile anche nel visual di “Prelude”. Un omaggio all’estetica audace e concettuale che accompagna ogni traccia dell’album, pensato come esperienza sensoriale e cinematografica.
“Something Beautiful” non è solo un album: è un mondo da attraversare, traccia dopo traccia, fotogramma dopo fotogramma.
