Milano Fashion Week: inizio scintillante tra bellezza e stile

La Milano Fashion Week ha preso il via con look sorprendenti e innovativi. Tra make-up raffinati e acconciature iconiche, le sfilate hanno dettato le nuove tendenze della stagione. Gucci, N°21, Alberta Ferretti e Diesel sono stati i protagonisti di questa prima giornata.

Gucci: il make-up dell’eleganza essenziale

La sfilata di Gucci, la prima dopo l’uscita di Sabato De Sarno, ha mostrato un look sofisticato e senza tempo. La celebre make-up artist Pat McGrath ha puntato su un incarnato naturale, valorizzato dal nuovo Gucci Glow Highlighter. L’effetto è delicatamente scolpito, con punti luce sugli zigomi, l’arco di Cupido e la punta del naso.

Le labbra sono state impreziosite dalle tonalità rosate di Rouge à Lèvres Satin e Rouge de Beauté Brillant, applicate con una tecnica leggera per un effetto “bocciolo di rosa”.

N°21: il romanticismo contemporaneo

Alessandro Dell’Acqua ha trovato ispirazione in tre film di Sofia Coppola: Lost in Translation, Il giardino delle vergini suicide e Marie Antoinette. Il risultato? Una collezione raffinata e malinconica, enfatizzata dalle acconciature eteree realizzate dal team TONI&GUY Italia, guidato da Anthony Turner.

Le pettinature, volutamente imperfette, spaziano tra code basse e capelli sciolti dal movimento naturale. Il trucco, creato da Lynsey Alexander in collaborazione con Kiko Milano, gioca su toni caldi della terra per un effetto naturale e delicato.

Alberta Ferretti: onde botticelliane e sopracciglia audaci

Per il debutto di Lorenzo Serafini alla guida della maison Alberta Ferretti, il team beauty ha scelto un make-up essenziale e raffinato. Le sopracciglia “boyish” sono il focus del viso, mentre la pelle mantiene un finish opaco e setoso.

I capelli, curati da Eugene Souleiman con il supporto di Wella Professionals, presentano onde morbide ispirate alla Venere di Botticelli. Gli hairstylist hanno utilizzato ferri di varie dimensioni per creare boccoli stretti, poi pettinati per un effetto naturale e sognante.

Diesel: apocalisse urbana in passerella

Con una sfilata audace e provocatoria, Diesel ha portato un’atmosfera post-apocalittica sulle passerelle milanesi. Gli occhi lattiginosi e le labbra dipinte con spray hanno trasformato i modelli in figure futuristiche.

Le silhouette sono audaci: mini gonne abbinate a leggings, jeans a vita bassa e top in silicone con dettagli innovativi. Il direttore creativo Glenn Martens, in partenza per Maison Margiela, ha lasciato il segno con una collezione visionaria.

Grandi celebrazioni e debutti importanti

La Milano Fashion Week non è solo sfilate, ma anche celebrazioni. DSquared2 festeggia il suo 30º anniversario, mentre Fendi celebra il centenario con una sfilata speciale.

Tra i debutti più attesi, oltre a quello di Lorenzo Serafini per Alberta Ferretti, spiccano Alberto Caliri per Missoni e David Koma per Blumarine, segno di una nuova generazione di stilisti pronti a lasciare il segno.

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