In un’epoca in cui autenticità è la parola d’ordine e le maschere iniziano a cadere, Bad Bunny non ha mai indossato nemmeno quella. Nato come Benito Antonio Martínez Ocasio, è diventato molto più di una superstar globale: è l’emblema di un’intera generazione fluida, inquieta, libera. Con la sua estetica senza regole, il suo attivismo dichiarato e quella capacità disarmante di passare da un beat reggaeton a una ballata struggente senza perdere un grammo di credibilità, ha trasformato la vulnerabilità in potere.
Nelle sue scelte stilistiche—che spaziano dai crop top ai trench in vinile, dai rossetti fluo alle unghie perfettamente laccate—non c’è provocazione gratuita. C’è un messaggio chiaro: essere sé stessi è un atto politico. Mentre il mainstream ancora incespica tra cliché e prudenza, lui canta l’amore queer, denuncia la violenza sulle donne, e rivendica le sue origini portoricane come un manifesto culturale.
Ma dietro l’icona c’è un uomo che ama il silenzio, il wrestling e la poesia urbana. Un artista che rifiuta di essere incasellato, che sfida le logiche di mercato con album che sembrano stream of consciousness in versione trap. E che, nonostante il successo planetario, non ha mai smesso di suonare come uno che ha qualcosa da dire.
In un mondo che premia l’omologazione, Bad Bunny è rivoluzionario perché è autentico. E oggi, forse, non c’è gesto più radicale di questo.
E mentre il suo ultimo album, “DeBÍ TiRAR MáS FOToS”, ha conquistato la vetta della Billboard 200 per tre settimane consecutive e ha debuttato al primo posto nella classifica italiana, la superstar si prepara a travolgere anche il nostro Paese: venerdì 17 luglio 2026, Bad Bunny arriva in Italia, sul palco dell’Ippodromo Snai La Maura di Milano.
Una data imperdibile per assistere dal vivo alla forza dirompente del primo artista in lingua spagnola a esibirsi al Coachella, vincitore di tre GRAMMY® Awards, artista più ascoltato al mondo su Spotify per tre anni consecutivi, con un tour che ha incassato 435 milioni di dollari in un solo anno.
I biglietti saranno disponibili in prevendita My Live Nation dalle ore 12.00 di giovedì 8 maggio 2025, e in vendita generale dalle ore 12.00 di venerdì 9 maggio 2025 su Ticketone, Ticketmaster e Vivaticket.
Bad Bunny non è solo musica: è movimento, spettacolo, cambiamento. È l’artista che ha dimostrato che si può scalare le classifiche mondiali senza rinunciare a sé stessi, e che ora è pronto a far tremare anche Milano.