C’è un’estate che sa di salsedine e leggerezza, ma anche una che graffia sotto pelle. Marco Mengoni ha scelto di raccontare proprio questa seconda estate, fatta di onde emotive più che balneari, nel suo nuovo singolo Sto bene al mare, in uscita il 13 giugno per Epic/Sony Music e già disponibile in pre-save. Al suo fianco due compagni di viaggio fuori dagli schemi: Sayf, astro nascente che mescola urgenza e poesia urbana, e Rkomi, il funambolo della parola sempre in bilico tra rap e cantautorato.
Ma attenzione: se vi aspettate una hit da ombrellone, fermatevi qui. Sto bene al mare è un brano che gioca con l’ambivalenza. Il titolo è una promessa che sa di evasione, ma il testo scava più a fondo: racconta lo straniamento, il sentirsi fuori posto anche quando tutto intorno urla “vacanza”, la fuga da qualcosa che si conosce troppo bene. Una malinconia elegante, che profuma di sale e cambiamento. La produzione – firmata da DIBLA, Jiz e Giovanni Pallotti – è un labirinto sonoro: percussioni latine, fiati caldi, cori quasi gospel intessuti dallo stesso Mengoni, e un intreccio raffinato tra pop francese e cantautorato italiano. Il risultato? Una canzone che vibra e riflette, da ascoltare con la testa e col cuore.
Il singolo arriva alla vigilia di un’estate che per Mengoni è già un successo annunciato: MARCO NEGLI STADI 2025, il nuovo tour che parte ufficialmente il 26 giugno da Napoli (Stadio Maradona, sold out) dopo la data zero a Lignano Sabbiadoro il 21 giugno. Dodici le tappe, e già oltre mezzo milione i biglietti venduti. Da Roma a Milano, da Torino a Messina, un viaggio che tocca i cuori di tutta Italia. Prodotto da Live Nation, con Radio Italia come media partner, sarà un’estate da cantare a squarciagola sotto le stelle.
E poi? Marco non si ferma: in autunno si riparte con LIVE IN EUROPE 2025. Una maratona che lo porterà nei palazzetti di tutta Italia (Torino, Milano, Firenze, Roma, e molti altri) e nelle capitali europee che già nel 2023 lo avevano accolto a braccia aperte. Da Zurigo a Madrid, passando per Parigi, Bruxelles e persino Londra. Ventitré appuntamenti, ventitré nuovi palchi da conquistare.
Con 85 dischi di platino, due Festival di Sanremo, due Eurovision e oltre 3 miliardi di stream, Marco Mengoni non è più solo una voce: è un’eco potente e riconoscibile della musica italiana contemporanea. E se oggi dice “sto bene al mare”, sappiamo che, come sempre, c’è molto di più dietro quelle parole.
Il tour è una promessa d’amore. La canzone, un invito a guardare sotto la superficie. Perché, come spesso accade con Mengoni, è nel dettaglio che si nasconde la verità.