Laura Pausini sorprende ancora: nella notte pubblica la sua versione di “Turista” di Bad Bunny

Laura Pausini non smette di stupire e, ancora una volta, lo fa seguendo l’istinto e il cuore. Nella notte, a sorpresa, la cantante italiana più amata al mondo ha regalato ai suoi fan una reinterpretazione intensa e personale di “Turista”, il brano originariamente scritto e interpretato da Bad Bunny, superstar globale della musica latina.

L’annuncio è arrivato attraverso i suoi profili social con parole che raccontano tutto l’amore e il rispetto che Laura nutre da sempre per la musica latina e per le canzoni capaci di superare barriere di stile e linguaggio:
«La musica latina è da sempre una parte della mia anima. Con “Turista” ho voluto rendere omaggio a una cultura che amo profondamente, reinterpretando a modo mio una canzone che parla di libertà, scoperta e amore senza confini».

Un viaggio di emozioni senza confini

Nella sua versione di “Turista”, Laura Pausini riesce a mantenere intatta l’anima autentica e malinconica del pezzo originale, illuminandola con la sua voce potente e carica di emozione. La produzione, curata a quattro mani insieme a Paolo Carta, restituisce un’atmosfera intima e avvolgente, esaltando la capacità unica di Laura di trasformare ogni canzone in un’esperienza personale e universale.

Il brano, incluso nell’album “Debí tirar más fotos” pubblicato da Bad Bunny a gennaio 2025, aveva già conquistato il pubblico per il suo tono raccolto e sognante. Laura Pausini l’ha scelto proprio per la sua natura intima e profonda, rivelando ancora una volta una sensibilità artistica fuori dal comune.

La dichiarazione d’amore per la musica

A sottolineare il senso di libertà artistica che ha spinto questa pubblicazione, Laura ha voluto condividere con i fan anche una riflessione ispirata da uno dei suoi miti musicali:
«Come disse Woody Guthrie: Una bella canzone può fare solo del bene. Ho ascoltato “Turista“, me ne sono innamorata, l’ho cantata ed eccola qui. Alcune canzoni ti piacciono così tanto che non hanno bisogno di essere legate a un nuovo disco o a un nuovo singolo. Una bella canzone è bella in ogni stile. Grazie Bad Bunny».

Parole che vibrano di autenticità e che confermano una volta di più la filosofia di Laura Pausini: la musica come atto d’amore puro, svincolato dalle logiche di mercato e guidato solo dall’urgenza emotiva di condividere bellezza.

Un omaggio sincero

Non è un caso che, proprio attraverso “Turista”, Laura abbia voluto ribadire il suo legame profondo con la cultura musicale latina, da sempre parte integrante della sua carriera internazionale. Il pubblico latinoamericano, che l’ha accolta e amata sin dagli esordi, ritrova in questo nuovo progetto tutto il calore, la passione e la raffinatezza interpretativa che hanno reso Laura Pausini una delle voci più iconiche a livello mondiale.

Con “Turista”, Laura non propone solo una cover: offre un nuovo viaggio emotivo, un ponte ideale tra diverse culture, lingue e stili, dove l’unico linguaggio che conta è quello, eterno, delle emozioni.

Una canzone che non ha bisogno di presentazioni né di pretesti, perché – come racconta Laura – quando una melodia è capace di parlare direttamente all’anima, non serve altro che cantarla.

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