Il Festival di Sanremo è uno degli eventi musicali più attesi in Italia e torna nel 2023 con brani che raccontano i tempi moderni. Quest’anno il festival si concentrerà sul tema dell'”amore che muove il mondo”, un fil rouge che verrà esplorato attraverso una varietà di canzoni. In questo articolo, daremo uno sguardo ad alcuni testi e suggestioni dei brani in gara. Per descriverli abbiamo scelto le rime maggiormente caratterizzanti ed un aggettivo che le definisce.
Gianluca Grignani, «Quando ti manca il fiato»
«Ciao papà/ o addio papà/ io ti perdono/ le mie lacrime sono sincere/ ma c’è chi non lo farà». NOSTALGICA
Colapesce e Dimartino, «Splash»
«Ma io lavoro per non stare con te/ Preferisco il rumore dei cantieri infiniti/ a quello del mare» LEGGERISSIMA
Articolo 31, «Un bel viaggio»
«Non volevamo crescere/ ma è successo tutto a un tratto/ e fai tutte le cose che giuravi non avresti fatto» IMMATURA
Gianmaria, «Mostro»
«Ma che ti sembro un mostro?/ Guarda che sono a posto/ Che mi sono perso/ Ero solo distratto/ Da me». MOSTRUOSA
Anna Oxa, «Sali»
«Bocche piene di flasità che nutre il mondo/ Mani prive di dignità, votate a Dio/ Sali, uomo, sali e dimentica/ Sali e ritorna alla (tua) nascita». MISTICA
Mr. Rain, «Supereroi»
«Siamo angeli con un’ala soltanto e riusciremo a volare/ solo restando l’uno accanto all’altro». BUONISTA
Rosa Chemical, «Made in Italy»
«Ti piace/ che sono perverso e non mi giudichi/ se metterò il rossetto/ in ufficio lunedì/ Da due passiamo a tre/ più siamo meglio è». EVANESCENTE
Giorgia, «Parole dette male»
«E tu alla fine eri una bella canzone/ la prima fuga al mare in moto d’estate/ le tue risate e fare i cretini nei prati/ andare a dormire ancora bagnati». PRIMAVERILE
Lda, «Se poi domani»
«Oh oh dammi le mani/ ma solo se tu rimani/ sai penso a te». SEMPLICISTICA
«Aiutami a sparire come cenere/ mi sento un nodo alla gola/ nel buio balli da sola». MEMORABILE
Ariete, mare di guai
(«Uniamo i respiri sento caldo la mattina/ tu buttati con me, mare di guai/ non so nuotare in una vasca piena di squali» CENTRATA
Sethu, Cause perse
«Triste vedere niente cambia col tempo». TRISTE
Tananai, «Tango»
«Amore tra le palazzine a fuoco/ la tua voce riconosco/ noi non siamo come loro». INFUOCATA
Levante, «Vivo»
« Vivo come viene/ vivo il male, vivo il bene/ Vivo come piace a me/ Vivo per chi resta e chi scompare».RIPETITIVA
Leo Gassmann, «Terzo cuore»
«So che hai riso quando ho detto che io ho/ tre cuori dentro al petto/ ma ora no/ Non so quale inseguirò» POETICA
Modà, «Lasciami»
«Lasciami… ma regalami un giorno…/ Lasciami… quando poi farà buio e vai via di nascosto…» INCALZANTE
Marco Mengoni, «Due vite»
«Se questa è l’ultima/ canzone e poi la luna esploderà/ Sarò lì a dirti che sbagli e lo sai/ Qui non arriva la musica». ESPLOSIVA
Shari, «Egoista»
«Ci fossi tu qua con me/ Mi sentirei un po’ meno egoista/ Mentre stappo sta birra che sa di the». DISSETANTE
Paola e Chiara, «Furore»
«In questa notte di sole/ furore, furore/ amarsi e fare rumore/ nel mio respiro tu». DANZERECCIA
Cugini Di Campagna, «Lettera 22»
Testo incalzante e ritmo similtribale. CONVINCENTE
Olly, «Polvere»
«Io/ Innamorato/ come i ciechi con gli odori/ come i muti coi rumori/ Come gli altri, come noi». SINESTETICA
Ultimo, «Alba»
(«Amo l’alba perché è come fosse solo mia/ Mi rilassa respirare l’aria pure tua/ Amo l’alba perché è come fosse una bugia/ Mi rilassa quanto basta, ma tu poi vai via») CREPUSCOLARE
Madame, «Il bene nel male»
«Amore, tu sei/ Sei l’errore piu cattivo che ho commesso nella vita/ Amore, tu sei/ Sei lo sbaglio più fatale che ho commesso nella vita». INNOVATIVA
Will, Stupido»
«Ma a volte io mi sento stupido/ volevo tutto il pianeta/ stringerlo in una mano/ volevo fare il poeta/ ora l’essere umano». STUPIDAMENTE INTELLIGENTE
Mara Sattei, «Duemilaminuti»
«Ma dimmi se c’è stato amore tra quelle parole/ e poi dammi duemila minuti anzi duemila ore». PRESSAPOCHISTA
Colla Zio, «Non mi va»
«Mi piace la tua bocca e “La spada nella roccia”» MALIZIOSA
Coma Cose, «L’addio»
«Comunque andrà/ L’addio non è una possibilità». SENTIMENTALE
Elodie, «Due»
«Sapessi dirti basta/ ma il cuore danza/ per me le cose sono due/ lacrime mie o lacrime tue». LACRIMOSA