C’è un’Italia che non smette di interrogarsi, che si riflette negli specchi incrinati di una società contraddittoria, fragile, potente. E poi c’è Rino Gaetano. Cinquant’anni fa, con una canzone-manifesto, ci ha detto che sì, nonostante tutto, il cielo è sempre più blu.
È il 1975 quando nelle radio italiane comincia a girare un brano che non assomiglia a nulla di già sentito. Una lista di vite, di destini, di contraddizioni scandita da una voce ruvida e teatrale: “Ma il cielo è sempre più blu”. Cinquant’anni dopo, quel cielo non ha mai smesso di brillare. E oggi Sony Music Italia ne riaccende il mito con due edizioni celebrative da collezione. Entrambe in uscita domani, 30 maggio.
La prima è il 45 giri originale stampato per la prima volta su vinile azzurro, un piccolo gioiello in technicolor celeste che restituisce intatto il fascino anarchico del pezzo. La seconda è una raccolta definitiva su vinile blu numerato, che riunisce tutte le versioni del brano: dalla Extended Version all’irresistibile remix di Molella, fino alla parte “dimenticata” del lato B. Il tutto disponibile in esclusiva sul Sony Music Store (link qui).
Dietro questa operazione c’è molto più di un anniversario. C’è l’omaggio a un artista che ha saputo raccontare l’Italia degli anni Settanta con ironia e dolce disincanto, lasciando un’eredità sonora che oggi suona più attuale che mai. “Ma il cielo è sempre più blu” nasce in due parti, poi ricomposto in una versione unica da 8 minuti e 20 secondi. È la scintilla che accende i riflettori su un talento fuori dal coro, il preludio a capolavori come Mio fratello è figlio unico.
«Mio zio era giovanissimo quando scrisse questo brano», racconta Alessandro Gaetano, oggi custode di quell’eredità familiare. «Tendiamo a sottovalutare i giovani, ma è da loro che arriva spesso la voce più autentica. Rino ha saputo raccontare l’animo umano, con i suoi sogni e le sue lotte interiori, e questo lo rende ancora necessario, ancora nostro.»
Le celebrazioni culmineranno il 2 giugno al Parco Arena Rino Gaetano di Roma, con il tradizionale RINO GAETANO DAY, giunto alla sua quindicesima edizione. Una festa, un rito collettivo, una memoria viva organizzata da Anna e Alessandro Gaetano, con il patrocinio di Roma Capitale e in collaborazione con il Municipio III Roma Montesacro.
Nel cielo di Rino Gaetano – e in quello di tutti noi – c’è ancora spazio per la malinconia, la satira e la speranza. Cinquant’anni dopo, quel cielo è sempre più blu. E più vero che mai.