La rivoluzione ha un nuovo volto, e porta un nome che pesa come un manifesto: Jonathan Anderson è il nuovo direttore creativo di Dior Uomo

È un fulmine che lacera l’eleganza del cielo parigino: Jonathan Anderson, enfant terrible del design britannico, sarà il nuovo — e unico — direttore creativo della linea uomo di Dior.
Un passaggio di testimone che sa di epoca che cambia, di estetica che si riallinea, di futuro che bussa forte alla porta della maison.

Fondatore di JW Anderson, già acclamato per aver trasformato Loewe in una delle case più concettuali e desiderabili al mondo, Anderson non è solo uno stilista: è un pensatore visivo, un architetto di silhouette che sanno raccontare il presente con ironia, poesia e rigore. Ora entra nella galassia di LVMH, pronto a riscrivere anche il linguaggio sartoriale di uno dei marchi più potenti del pianeta.

“Jonathan è capace di fondere l’avanguardia con la tradizione, di osare senza perdere il senso della forma”, ha dichiarato Delphine Arnault.
E proprio questo mix di sensibilità artistica e provocazione colta lo rende la scelta perfetta per Dior Homme, in un momento storico in cui la moda maschile si scrolla di dosso ogni rigidità e abbraccia il fluido, il narrativo, l’intimo.

A vent’anni dalla prima deflagrazione firmata Hedi Slimane, e dopo l’epoca tech-elegante di Kris Van Assche e quella couture-sportiva di Kim Jones, la maison Dior si prepara a una nuova rivoluzione formale. Non un ritorno, non un omaggio: una mutazione.

Lo storytelling di Anderson non è mai solo estetico: è politico, culturale, linguistico. I suoi uomini non indossano abiti, abitano idee. E questo è ciò che porterà nella casa di Monsieur Dior: un nuovo modo di essere uomo, che si muove tra la teatralità del gesto e la precisione del taglio.

La sua prima collezione debutterà a Parigi a gennaio 2026, e le aspettative sono già alle stelle.
Non sarà solo una sfilata. Sarà un nuovo lessico dell’eleganza, un atto di fede nel potere della moda di raccontare chi siamo e chi possiamo diventare.

Dior Homme cambia pelle.
E Jonathan Anderson è il suo nuovo DNA.

Articolo precedenteChe fine ha fatto Madame? La cantante risponde su Instagram e incendia il dibattito: «Lasciate respirare l’arte»
Articolo successivoColapesce è in nomination ai Nastri d’Argento 2025 nelle categorie miglior colonna sonora e miglior brano originale per “IDDU”, il film diretto da Fabio Grassadonia
Sofia Conti è una giornalista dedicata al benessere e alla bellezza. Ama condividere segreti e tendenze per aiutare gli altri a raggiungere il loro massimo potenziale.