David Beckham è ricoverato in ospedale, e a lanciare l’allarme sono state alcune storie Instagram condivise dalla moglie, Victoria Beckham. Nelle immagini, che in poche ore hanno fatto il giro del mondo, si vede l’ex campione inglese disteso in un letto d’ospedale con il braccio sinistro fasciato e protetto da un tutore blu. Accanto a lui, un braccialetto colorato con scritto “Get well soon” e un sorriso che, nonostante tutto, rassicura.
Ma cosa è successo davvero?
Fino a poche ore fa si parlava di un infortunio improvviso, forse una caduta o un incidente domestico. Poi, secondo quanto riportato da MailOnline, una fonte vicina alla famiglia Beckham ha finalmente fatto chiarezza: Beckham sarebbe stato sottoposto a un intervento chirurgico al polso per risolvere un problema cronico che si trascinava da anni.
Tutto risale al 2003, durante un’amichevole tra Inghilterra e Sudafrica a Durban. In quella partita, Beckham si fratturò il polso e i medici, all’epoca, inserirono una vite per stabilizzare l’articolazione. Il supporto sarebbe dovuto dissolversi col tempo, ma così non è stato: negli ultimi mesi l’ex capitano della nazionale inglese avrebbe accusato dolori sempre più insistenti, e le recenti scansioni avrebbero evidenziato la necessità di un intervento chirurgico per rimuovere il supporto rimasto.
Un’operazione pianificata, dunque, e non un ricovero d’emergenza. Ma il fatto che a rivelarlo siano stati i social e non un comunicato ufficiale ha alimentato – com’è naturale per i Beckham – un’ondata di speculazioni e preoccupazioni.
Nel frattempo, Victoria Beckham ha scelto il linguaggio visivo per rassicurare i fan, senza entrare nei dettagli, ma lasciando trasparire vicinanza e tenerezza. Le immagini condivise – il tutore blu, il braccialetto colorato, il piede che spunta dalle coperte – hanno suscitato una reazione immediata e globale: migliaia di messaggi di auguri e l’hashtag virale #GetWellBecks.
Lui non ha ancora commentato, ma chi lo conosce sa che Beckham è uno abituato a cadere e rialzarsi.
Questa volta non si tratta di un fallo da cartellino rosso, ma della naturale usura del tempo. E il tempo, come Beckham sa bene, si può rallentare, mai fermare.
Per ora, il recupero è in corso. E con lui, anche l’affetto di milioni di tifosi in tutto il mondo.