Se la Design Week è la celebrazione dell’innovazione e della creatività, Brunello Cucinelli porta a Milano qualcosa di più profondo: una riflessione sul senso del bello e del giusto. Da sempre custode di un’idea di armonia tra estetica ed etica, il maestro del cashmere fa un passo oltre il guardaroba e si interroga sulla città ideale.
Il pensiero di Cucinelli si intreccia con secoli di filosofia, da Platone alle utopie rinascimentali, ma trova espressione concreta nella sua Solomeo, borgo umbro trasformato in un esempio vivente di equilibrio tra innovazione e tradizione. E proprio da qui nasce la domanda: cosa vogliono davvero le persone dalla città del futuro? Quale sarà la nuova idea di benessere urbano?
Nel dialogo tra architettura, design e cittadinanza, la sua visione si distingue per il desiderio di creare spazi che non siano solo funzionali, ma che sappiano nutrire l’anima. Un’utopia? Forse. Ma se c’è qualcuno che ha dimostrato che la bellezza può migliorare la vita di tutti, è proprio lui.
Alla Design Week, tra progetti visionari e sperimentazioni urbane, Brunello Cucinelli invita a immaginare non solo la città perfetta, ma quella in cui sarebbe bello – e giusto – vivere davvero. E noi staremo a guardare e sognare.