Ivano Marescotti, attore romagnolo noto per la sua carriera nel cinema, teatro e televisione, è morto il 26 marzo a causa di una lunga malattia. Aveva 77 anni ed era ricoverato a Ravenna. Marescotti ha recitato in più di 130 lavori, tra cui il ruolo del dottor Randazzo in Johnny Stecchino di Roberto Benigni e quello del padre leghista in Cado dalle nubi di Checco Zalone. Tra gli altri lavori internazionali, ricordiamo Il talento di Mr Ripley di Anthony Minghella, Hannibal di Ridley Scott e King Arthur di Antoine Fuqua.
Marescotti si era ritirato dalle scene circa un anno fa per concentrarsi sulla sua scuola di recitazione, la Tam Teatro Accademia Marescotti, dove insegnava recitazione ai suoi 15-20 allievi ogni anno. Nato con la tessera del Pci, Marescotti è stato sempre un uomo di sinistra e un antifascista convinto. Il suo passaggio dal geometra comunale all’attore professionista è stato casuale, ma ha fatto carriera grazie alla sua passione e alla sua determinazione. La sua scomparsa ha suscitato grande dolore nel mondo dello spettacolo e oltre, con l’Anpi che lo saluta come un attore e un antifascista di cuore e di vita.