Chiara: “Sono contenta che esiste la musica perchè restituisce alle parole un surplus emotivo”

Esce il 24 febbraio “Nessun posto è casa mia”, il terzo album di inediti di Chiara con la prestigiosa produzione di Mauro Pagani e le firme di Pacifico, Daniele Magro, Marco Guazzone, Giovanni Caccamo, Virginio, Edwyn Roberts e Stefano Marletta, Niccolò e Carlo Verrienti, e la stessa Chiara che ha partecipato alla scrittura di 4 brani (“Buio e luce”, “Grazie di tutto”, “Fermo immagine”, “Chiaroscuro”).

“Sono contenta che esiste la musica, perché restituisce alle parole quel surplus emotivo che altrimenti non riuscirebbero ad avere. Se devo introdurre questo disco – racconta Chiara – voglio parlare di Vita, Consapevolezza e Cambiamento”.

Chiara è stata ospite nel salotto di Domanipress Leggi l’intervista

L’album prende il titolo dal brano con cui Chiara ha partecipato al 67° Festival di Sanremo ed è il frutto di un anno e mezzo di ricerca e lavoro iniziato nel salotto di casa di Chiara e terminato ai leggendari Officine Meccaniche Recording Studios. Nei due anni trascorsi dal singolo di platino di “Straordinario” e dal suo secondo disco “Un giorno di sole”, Chiara ha avuto bisogno di fermarsi e tornare in contatto diretto con la sua passione per la musica e con se stessa per capire cosa dire e come farlo.

“Due anni in cui ho avuto grandi cambiamenti sia personali che professionali – racconta Chiara – che si sono riflessi nella mia musica, ora sono davvero felice di ciò che ho realizzato, ovvero un lavoro più consapevole e maturo, dettato da una evoluzione naturale e spontanea”.

Il risultato è un album dinamico, suonato e autentico che si intreccia a triplo filo con la vita, l’evoluzione e i cambiamenti di Chiara, ora giovane donna di trent’anni consapevole e ben più sicura di sé.

C’è Chiara in ogni singola scelta di questo album: “Ci sono io in tutta me stessa – racconta Chiara, è stato davvero molto complicato per me uscire da un talent, perché lì sei coinvolta psicologicamente ed artisticamente, provi emozioni contrastanti e ne soffri di questo. Sentivo il bisogno di uscire con un album che mi rappresentasse realmente e “Nessun posto è casa mia” lo è, dalla copertina ad ogni singolo brano in esso contenuto. Il brano omonimo è stata la prima canzone provinata in studio, ha una magia propria. Sanremo è stata per me la vetrina del cambiamento, consapevole che questo brano esprime in modo omogeneo il mio album”.

“Nulla di tutto questo sarebbe stato possibile senza la guida, l’esperienza e la passione di Mauro Pagani – spiega Chiara – la fortuna di lavorare con lui è nata praticamente dal nostro incontro fortuito in studio di registrazione e da subito è scattato qualcosa di “magico”, artisticamente parlando per me è un maestro e grazie a lui con estrema semplicità la musica ha trovato la giusta collocazione nei brani di questo album.

Il nucleo originario dell’album è rappresentato da quelle che Chiara ama definire “le canzoni del salotto”, provini nati in lunghi pomeriggi alla tastiera nel salotto della casa che Chiara divide da anni con le sue storiche coinquiline: “Buio e luce”, “Fermo immagine”, un testo serio che suona spensierato in linea con la musica,e “Grazie di tutto”, una canzone che passa un pò oltre il modo istintivo di vedere le cose, e che segna il passaggio verso l’essere adulti.

“Il Cielo” pùò considerarsi la canzone manifesto dell’album, perché riassume esattamente i temi del disco. “Chiaroscuro” è, invece, una canzone che si concentra sulla difficoltà di cogliere le sfumature delle persone. “Quel bacio” è una canzone apparentemente leggera ma intelligente, perfetta nell’equilibrio tra il testo e la melodia.

“Nessun posto è casa mia” è la canzone più magica dell’album, una canzone che arriva se tocca certe corde dell’anima, ti emoziona e non sai neanche il perché. Completano l’album “I giorni più belli” in collaborazione con Pacifico, “Sentirò respirare” con Giovanni Caccamo, “Le leggi di altri universi” e “Le ali che non ho” che portano la firma di Guazzone.

“Sono felicissima di aver realizzato l’album con questi autori – conclude Chiara – la scelta in realtà non è stata difficile, ma bensì spontanea, li ho cercati come si fa con gli amici, loro hanno accettato volentieri di collaborare e nel modo più sereno abbiamo lavorato anche facendoci trascinare dalle nostre emozioni realizzando dei veri capolavori”.

Chiara in concomitanza all’uscita del disco sarà impegnata in un lungo Instore Tour, ecco le date annunciate:

24/02 La Feltrinelli, Piazza Piemonte – Milano h.18.0025/02 La Feltrinelli, Via Quattro Spade – Verona h. 15.00
27/02 La Feltrinelli, Via Appia Nuova – Roma h. 18.00
28/02La Feltrinelli, Via santa Caterina a Chiaia – Napoli h.18.00
2/03 La Feltrinelli, Via Melo – Bari h.18.00
4/03 Media World C.C. Ipercity, via G. Verga – Albignasego (PD) h. 17.30
5/03 Media World C.C. Porte di Catasia, S.S. Gelso Bianco – Catania h. 17.00
6/03 Mondadori Megastore, via Ruggero Settimo – Palermo h.18.00
9/03 Mondadori Bookstore C.C. Nave de Vero, via P. Arduino – Marghera (Venezia)

Ad aprile, inoltre, Chiara sarà protagonista di un’indimenticabile live, anteprima del tour il 23 al Blue Note di Milano.

Articolo precedenteRag’n’Bone: il gigante buono della musica arriva in Italia
Articolo successivoLorella Cuccarini regina di ghiaccio al Teatro Brancaccio
Musica,Cinema,Letteratura,Arte,Luoghi,TV,Interviste esclusive e tanto altro ancora. Domanipress.it